3 abitudini da eliminare per ridurre il rischio di cancro

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In un contesto in cui i tassi di cancro continuano ad aumentare, soprattutto tra i giovani, la dietista specializzata in oncologia, Nichole Andrews, ha condiviso sui suoi social network tre abitudini essenziali che ha completamente eliminato dalla sua vita quotidiana per ridurre significativamente il rischio di sviluppare questo cancro malattia.

I suoi consigli, basati su studi scientifici nonché sulla sua esperienza professionale, hanno attirato l’attenzione di migliaia di persone e costituiscono un riferimento per chi desidera adottare uno stile di vita più sano.

1. Elimina le carni lavorate

Il primo cambiamento che Nichole Andrews ha deciso di apportare è stato l’eliminazione delle carni lavorate dalla sua dieta. Prodotti come salumi, salsicce, pancetta o carni affumicate sono classificati come cancerogeni per l’uomo dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (AIRC) dal 2015.

L’OMS ha rivalutato i rischi delle carni lavorate come pancetta e salsicce.

“Le carni lavorate contengono sostanze chimiche che possono danneggiare le cellule dell’intestino”, ha spiegato Andrews. Il rischio principale associato al consumo regolare di questi prodotti riguarda lo sviluppo del cancro del colon-retto, una delle forme più comuni e prevenibili di questa malattia.

Consiglia invece di scegliere fonti proteiche più sane, come carne fresca, pesce, legumi o tofu.

2. Dì addio all’alcol

Il secondo grande cambiamento nella vita di Nichole Andrews è stato l’eliminazione totale dell’alcol. Anche se spesso presente nelle celebrazioni o nei momenti di relax, l’alcol è direttamente collegato ad un aumento del rischio di sviluppare almeno sette tipi di cancro, tra cui quelli al seno, al fegato, all’intestino e alla gola.

Immagine d’archivio.

“Ho bandito completamente l’alcol dalla mia vita. È una delle migliori decisioni che ho preso”, ha detto l’esperto. Il chirurgo generale statunitense Vivek Murthy sostiene questo avvertimento, sottolineando che anche quantità moderate di alcol possono aumentare il rischio di cancro a lungo termine.

Nichole Andrews suggerisce di sostituire l’alcol con alternative più sane, come acqua con frutta al naturale, tisane o bevande senza zuccheri aggiunti.

3. Evitare l’uso incontrollato di integratori alimentari

Il terzo comportamento che Nichole Andrews considera rischioso è il consumo eccessivo di integratori alimentari. Sebbene molti li percepiscano come un modo rapido per migliorare la propria salute, un uso improprio o senza controllo medico può avere l’effetto opposto.

Video sugli integratori alimentari
Schermata dal video.

“Non utilizzare integratori per ridurre il rischio di cancro, perché dosi elevate possono effettivamente aumentarlo”, avverte Andrews. Raccomanda che qualsiasi assunzione di integratori avvenga sotto la prescrizione e la supervisione di un operatore sanitario, evitando così l’automedicazione.

Il potere dei piccoli cambiamenti

Nichole Andrews sottolinea l’importanza di apportare non cambiamenti radicali dall’oggi al domani, ma piccoli adattamenti che possano essere mantenuti a lungo termine. “La conoscenza è potere e prestare attenzione alle nostre abitudini quotidiane è fondamentale per ridurre il rischio di malattie gravi come il cancro”, conclude.

Insomma, è interessante porsi la seguente domanda: in che misura le nostre scelte quotidiane possono influenzare la nostra salute a lungo termine? Diventare consapevoli di questi piccoli cambiamenti potrebbe essere solo l’inizio di una trasformazione significativa verso uno stile di vita più sano.

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