nel 2024, l’Ile-de- ha ampliato il divario con le altre regioni

nel 2024, l’Ile-de- ha ampliato il divario con le altre regioni
nel 2024, l’Ile-de-France ha ampliato il divario con le altre regioni
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Nel 2024, le start-up dell’Ile-de- hanno attirato il 67% degli investimenti, cinque punti in più rispetto al 2023.

Il 7 gennaio, la JDN ha presentato i risultati della raccolta fondi in Francia nel 2024 grazie al suo tradizionale barometro annuale. Abbiamo poi appreso che la tecnologia francese aveva raccolto 7,22 miliardi di euro tramite 731 operazioni (rispetto ai 7,67 miliardi di euro in 786 operazioni nel 2023). Lo scorso 13 gennaio, la società di consulenza EY ha inoltre presentato uno studio sulle cifre del capitale di rischio in Francia nel 2024.

Questo studio fornisce ulteriori lezioni, in particolare in termini di distribuzione geografica della raccolta fondi. Con 5,2 miliardi di euro raccolti, l’Ile-de-France concentra da sola il 67% dei fondi raccolti (su una base di 7,77 miliardi di euro e non 7,22 miliardi di euro, differenza dovuta ai diversi metodi di calcolo utilizzati da JDN e EY).

Sul podio Auvergne-Rhône-Alpes e Nouvelle-Aquitaine

Nel 2023, le start-up dell’Ile-de-France avevano raccolto 5,13 miliardi di euro, che rappresentavano allora il 62% degli investimenti. Nel 2024 hanno quindi ampliato il divario con i giovani germogli provenienti da altre regioni. La mega raccolta fondi conclusa da Verkor (850 milioni di euro a settembre 2023), la cui sede è a Grenoble, ha permesso alla provincia di riequilibrare (un po’) i rapporti di forza.

L’Ile-de-France concentra il 67% degli investimenti nel 2024. ©EY

Dietro l’Ile-de-France, l’Alvernia-Rodano-Alpi (748 milioni di euro) conserva il suo secondo posto. La regione ha potuto contare in particolare su Elise Energy, una start-up lionese che sviluppa carburanti sostenibili e che ha raccolto 120 milioni di euro. Da parte sua, Nuova Aquitania (465 milioni di euro) sale di una posizione rispetto al 2023 e completa il podio, in particolare grazie ai 150 milioni di euro raccolti da The Exploration Company, produttore di capsule spaziali riutilizzabili con sede a Mérignac. In fondo alla classifica, la Corsica (5 milioni di euro), i territori d’oltremare (9 milioni di euro) e la Normandia (10 milioni di euro) sono le regioni che hanno attirato meno fondi nel 2024.

Il fatto di vedere l’Ile-de-France polarizzare la maggior parte della raccolta fondi non è ovviamente una sorpresa. In passato, abbiamo osservato divari ancora maggiori tra le start-up dell’Ile-de-France e le altre start-up francesi: avevano infatti concentrato il 74% degli investimenti nel 2022 e l’80% nel 2021.

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