Mentre la presentazione di Nintendo Switch 2 è imminente, ecco le nostre aspettative su questa console che si preannuncia un enorme successo.
Nintendo presenterà la sua futura console prima del 31 marzo 2025. Oggi l’azienda sguazza nel silenzio, mentre si moltiplicano fughe di notizie e voci su quella che dovrebbe logicamente chiamarsi Switch 2, e che avrà il difficile compito di succedere a una delle i più grandi successi commerciali nei videogiochi.
In attesa di un’ufficializzazione che sembra ormai imminente, ecco la nostra lista dei desideri riguardante Switch 2, e che completa la nostra selezione di giochi che potrebbero accompagnarne il lancio.
I nostri 8 desideri per Switch 2
Dal 4K a 60 fps grazie al DLSS
Non parliamo mai di potenza con le console Nintendo, perché l’azienda giapponese rifiuta di partecipare a questa gara in cui sono impegnati i suoi concorrenti. Storicamente ciò è riuscito piuttosto bene: l’interesse è altrove, con la famosa espressione che recita “ la grafica non crea un gioco. »
Ancora. Non saremmo contrari a uno Switch 2 con caratteristiche più muscolose, in modo da ridurre il gap con Xbox Series X e PS5. Di esempi di giochi che soffrono su Switch ce ne sono alcuni: l’ultimo Pokemon in mente. Una seduta più tecnica offrirebbe più comfort, soprattutto in termini di fluidità. Senza offesa alle credenze, ce lo meritiamo a Zelda con una grafica brillante.
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Nintendo potrebbe “imbrogliare” grazie alla tecnologia DLSS di Nvidia, che è uno scaling potenziato dall’intelligenza artificiale e che permette di passare da un’immagine di qualità inferiore a un rendering più curato, senza compromettere le prestazioni e risparmiando risorse. 4K a 60 fotogrammi al secondo, non ci crediamo, ma avvicinarsi ad esso sarebbe già una grande vittoria. Tieni presente che anche il dock per il collegamento alla TV può contribuire a migliorare le prestazioni.
Uno schermo OLED
Il Nintendo Switch è stato lanciato con uno schermo LCD con scarsa luminosità. Qualche anno dopo, l’azienda giapponese ha rilanciato le vendite con un modello OLED, anch’esso non molto luminoso, ma con una resa migliore (neri perfetti, colori più belli). Sarebbe inaccettabile tornare indietro nel tempo e immaginare uno Switch 2 dotato di pannello LCD. Commercialmente, questo avrebbe senso per Nintendo, che ripeterebbe il suo schema. Per il pubblico sarebbe un insulto.
Se guardiamo le cifre, notiamo che gli Switch OLED oggi superano ampiamente la versione classica. Nella prima metà dell’anno fiscale in corso sono stati venduti 2,5 milioni di Switch OLED rispetto a 1,26 milioni di Switch classici – la prova che il pubblico ama questa tecnologia di visualizzazione.
Comoda autonomia
Switch 2 sarà una console ibrida, con una modalità portatile che ti consentirà di giocare ovunque e in qualsiasi momento. Questo utilizzo ha però un limite: l’autonomia, e quella di Switch non è mai stata sufficientemente comoda da liberarsi completamente dalla paura di rimanere senza carburante. Nintendo stima quella degli ultimi modelli tra le 4,5 e le 9 ore – una durata variabile e ampia, che dipende dai giochi. Sogneremmo uno Switch 2 che superi le 10 ore su un titolo ambizioso, ma che richiede componenti efficienti (e, per estensione, partecipazione indiretta alla corsa al potere).
Joy-Con affidabile
Il più grande difetto di Switch? La fragilità dei Joy-Con, questi piccoli controller ricchi di tecnologia collegati al tablet. Fate il test attorno a voi: probabilmente non c’è nessun membro del vostro entourage che sia stato risparmiato dal fenomeno dell’ deriva. È legato all’usura accelerata delle parti, una preoccupazione riconosciuta da Nintendo. Tuttavia, esiste una tecnologia in grado di eliminare il deriva : l’effetto Hall, che si basa su un design magnetico senza alcun attrito (che migliora l’affidabilità). Preghiamo che i Joy-Contro di Switch 2 ne siano dotati.
Spazio di archiviazione reale
Da 32 GB lo Switch è passato a 64 GB nel modello OLED. Questo rimane uno spazio di archiviazione irrisorio, quando sappiamo che una PS5 Pro – sicuramente più costosa – sale a 2 TB. Naturalmente bisogna sempre confrontare questo dato con il peso dei giochi. Ma poiché alcuni titoli Switch superano diverse decine di GB, non saremmo contrari ad uno Switch 2 con ampio spazio di archiviazione – 256 o addirittura 512 GB utilizzabili. Ciò eviterebbe di dover investire in una scheda di memoria aggiuntiva.
Un’interfaccia moderna
Lo Switch è lungi dall’essere la console più moderna sul mercato, in termini di interfaccia e funzionalità integrate. Non offre nemmeno Netflix o una vera chat vocale. È tempo che Nintendo si aggiorni rispolverando il software una volta per tutte. L’eShop è lento, le impostazioni sono memorizzate in un menu troppo esteso, la mancanza di personalizzazione è evidente… Lo Switch 2 merita un’ergonomia molto migliore, degna di un prodotto tecnologico rivolto a un pubblico il più ampio possibile.
Piena compatibilità con le versioni precedenti di Switch
Nintendo ha già annunciato che Switch 2 sarà retrocompatibile con i giochi Switch. Tuttavia, il produttore non ha specificato i termini ed esiste un mondo in cui questa funzionalità è riservata ai giochi digitali al 100% (che renderebbero inutilizzabili le cartucce). Auspichiamo quindi una totale retrocompatibilità, sia che si preferisca il formato fisico sia che si preferisca una collezione dematerializzata.
Un prezzo sotto i 400€
Quanto costerà lo Switch 2? Difficile da dire. Ma se Nintendo punta fin dall’inizio a un enorme successo, allora non dovrebbe superare i 400 euro. A 399 euro, lo Switch 2 costerebbe meno di una PS5 senza lettore di dischi, il che sembrerebbe logico e ben posizionato. Meno di 300€? Non dovremmo sognare vista l’evoluzione dei prezzi dei componenti osservata negli ultimi anni.