Il CES è il campo di battaglia tra AMD, Intel e Nvidia attorno ai chip che equipaggeranno i nostri dispositivi elettronici nel 2025. Per Intel l’obiettivo è rimettersi in carreggiata dopo mesi molto difficili.
Intel è in crisi. Il marchio si trova ad affrontare le sfide più significative della sua storia e non riesce più a convincere davvero. Nel 2025, il marchio deve assolutamente alzare l’asticella per sopravvivere.
Questo è il punto centrale della sua presentazione al CES 2025, dove il marchio sta implementando la sua generazione Intel Core Ultra 200 “Arrow Lake” sui PC portatili.
Dopo il lancio dell’Intel Core Ultra 200S “Arrow Lake”, arrivano le nuove serie:
I processori Intel Core Ultra 200H utilizzano le nuove GPU Intel Arc con istruzioni XMX, consentendo nuove applicazioni nell’intelligenza artificiale e l’uso del sistema XeSS (DLSS di Intel). Lato CPU stiamo passando alle architetture Lion Cove e Skymont, per aumentare le prestazioni del 15% in single e multi thread.
La gamma 200HX sale di un livello offrendo una NPU 13 TOPS integrata, la prima per un processore Intel di questo calibro.
I primi laptop che integreranno questi chip sono attesi nel primo trimestre dell’anno. Intel intende quindi lanciare un’intera gamma di nuove macchine il più rapidamente possibile.
Sono i test di questi PC e i confronti con le soluzioni ARM Qualcomm e AMD Ryzen che permetteranno di decidere.
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