Sono finiti i giorni in cui gli aspirapolvere robot semplicemente… facevano schifo

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Sono finiti i giorni in cui gli aspirapolvere robot semplicemente… facevano schifo. Con SwitchBot K20+ Pro, presentato al CES 2025, l’intera casa connessa sta prendendo una nuova svolta.

Gli aspirapolvere robot sono stati progettati per aspirare, alcuni per lavare. Possono anche filmare a distanza, utilizzando le loro fotocamere. Questa è una funzione aggiuntiva che non si trova ovunque.

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Il mondo dei robot aspirapolvere sembrava aver raggiunto la maturità, tra navigazione intelligente e stazioni di svuotamento automatico. Senza contare su SwitchBot, che presenta il suo K20+ Pro al CES 2025. Questo nuovo arrivato non si limita ad aspirare: diventa un vero e proprio assistente domestico mobile grazie a un’innovazione.

Un robot aspirapolvere che si trasforma in una piattaforma mobile

Al centro di questa innovazione c’è la piattaforma Fusion, vero cardine del sistema. Si tratta di un piccolo tavolo mobile che si fissa al robot utilizzando il sistema ClawLock. Questa piattaforma ti permette di trasformare K20+ Pro in una base mobile in grado di trasportare fino a 8 kg di attrezzature o oggetti in tutta la casa.

L’idea è semplice, ma efficace: perché limitare un robot capace di muoversi in modo intelligente per la casa a un solo compito? SwitchBot offre quindi diversi kit che ampliano notevolmente le possibilità. Ad esempio, puoi installare sulla piattaforma una telecamera di sorveglianza Pan/Tilt Kam Plus (2K o 3K), creando un sistema di sicurezza mobile che pattuglia la tua casa.

Il produttore va ancora oltre offrendo un kit che include un purificatore d’aria. Il tuo robot non solo può pulire il pavimento, ma anche purificare l’aria stanza per stanza. È prevista anche una versione con ventola di circolazione, denominata K20+ Pro Air Flow.

La base tecnica non viene tralasciata: il K20+ Pro dispone di un sistema di navigazione lidar d-ToF per una mappatura precisa e un efficace rilevamento degli ostacoli. Compatibile con i principali assistenti vocali (Alexa, Google Assistant e Siri), si integra perfettamente in un ecosistema domotico già esistente.

Le possibilità sembrano infinite: trasportare un cesto della biancheria, consegnare bevande, supporto per tablet mobile… SwitchBot apre la strada a molti usi creativi che vanno ben oltre la struttura tradizionale del robot aspirapolvere.

Resta ora da conoscere il prezzo, che il produttore non ha ancora rivelato. Se il prezzo resta ragionevole, il K20+ Pro potrebbe rappresentare un nuovo standard nel mondo dei robot domestici, dimostrando che con un po’ di fantasia anche i dispositivi più comuni possono essere reinventati.

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