Ampiamente consigliata da influencer di ogni ceto sociale, inclusi influencer tecnologici come MKBHD o Linus Tech Tips, l'estensione Honey consente ai consumatori di elencare tutti i coupon e i buoni affari disponibili online.
Questo almeno è il messaggio che mostra l'estensione, acquistata da PayPal nel 2019 per 4 miliardi di dollari: una volta installata, visualizza un pop-up quando l'internauta sta per effettuare un acquisto online. All'interno, i tagliandi che ha trovato… oppure l'annuncio che non ne ha trovati.
Se la promessa funziona molto bene con chi vuole risparmiare, lo YouTuber tedesco MegaLag, specializzato in sondaggi sull'industria digitale, descrive in un video di venti minuti pratiche di marketing visibilmente predatorie.
MegaLag riferisce di aver identificato diversi scenari di acquisto che, tutti, consentono a Honey di ottenere l'ultimo clic dell'utente di Internet, e così facendo di modificare i cookie di affiliazione inseriti nella sua sessione, per intascare la remunerazione corrispondente.
Quando una persona fa clic sul collegamento di affiliazione a un prodotto offerto da un creatore di contenuti, acquistandolo normalmente consente a questi creatori di ricevere una piccola parte dell'importo pagato.
Se invece l'internauta ha installato Honey sul suo browser, quest'ultimo indicherà di cercare dei coupon, poi visualizzerà un pop-up che indicherà o di aver trovato sconti oppure di non aver trovato nulla. In entrambi i casi, un pulsante ben visibile spingerà la persona ad approfittare dello sconto, oppure a cliccare per chiudere il pop-up… il che permette a Honey, secondo MegaLag, di cambiare il cookie di affiliazione dell'influencer iniziale con un altro. PayPal può quindi riscuotere la commissione per conto della persona che ha originariamente consigliato il prodotto.
Lo YouTuber precisa di aver notato anche che Honey mente sulla sua propensione a consigliare “le migliori offerte”. In molti casi, avrebbe trovato lui stesso offerte migliori online.
In effetti, lo YouTuber nota che, dal punto di vista commerciale, Honey non si offre realmente di offrire i migliori sconti ai clienti. Al contrario, offre ai marchi il controllo su quali offerte verranno mostrate agli utenti di Internet. Ciò può consentire loro di impedire che l'intera base di utenti Honey venga informata di un'operazione di sconto importante, se gli va bene.
In cambio, Honey chiede che i link che passano attraverso la sua estensione le permettano di recuperare almeno dal 3 al 5% della commissione di affiliazione.