La Terra dovrebbe temere i super brillamenti solari nel prossimo futuro?

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Anche se il Sole si trova a circa 150 milioni di chilometri dalla Terra, le conseguenze sarebbero potenzialmente catastrofiche se un brillamento su larga scala riuscisse a colpirci

Tristan Bergen 21/12/2024 10:00 6 minuti

Secondo uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Science, il nostro Sole potrebbe sperimentare super eruzioni in un futuro più o meno prossimocon conseguenze potenzialmente significative sul nostro pianeta.

Rischio di una super eruzione sulla nostra stella?

Il nostro Sole ha fatto molto notizia ultimamente poiché è attualmente nella fase più attiva del suo ciclo 25, che porta alla formazione di potenti eruzioni solari a volte estendendosi alla Terra. Queste intense eruzioni che si verificano sulla sua superficie hanno conseguenze anche sul nostro pianeta, generando ad esempio dall'aurora boreale a latitudini anormalmente basse o anche interruzioni delle nostre telecomunicazioni e/o reti elettriche.

La maggior parte dei brillamenti prodotti dalla nostra stella si liberano approssimativamente 10^27 erg di energia (1 erg equivale, nel sistema internazionale di misura, a 100 nanojoule). Tuttavia, un recente studio pubblicato sulla rivista Science suggerisce che siano eruzioni molto più potente potrebbero verificarsi nei prossimi anni.

Gli scienziati ritengono che la nostra stella potrebbe emettere bagliori con un'energia fino a 10^36 ergeruzioni che, se avessero raggiunto la Terra, avrebbero avuto conseguenze potenzialmente drammatiche per le nostre tecnologieche potrebbe, ad esempio, colpire pesantemente molti dei nostri satelliti e quindi annientare gran parte delle nostre reti di telecomunicazioni.

L'ultimo grande brillamento solare osservato si è verificato nel 1859, noto comeEvento di Carringtondal nome dell'astronomo che all'epoca lo studiò da vicino. Secondo le analisi, questa eruzione si sarebbe quasi liberata 10^32 erg di energia, portando alla formazione di aurore boreali visibili fino a Panama, che colpiscono i circuiti elettrici esistenti, in particolare le reti telegrafiche elettriche e distruggendo anche fino al 5% dell'ozono stratosferico del nostro pianeta.

Un possibile evento intenso nel prossimo futuro?

Dal 1859, altre grandi tempeste solari sono state rilevate sulla superficie della nostra stella, ma nessuna di esse ha superato 10^33 erg di energia rilasciata. Tuttavia, i ricercatori che hanno condotto lo studio sopra citato ritengono che la nostra stella potrebbe generare eruzioni ancora più potenti.

Per giungere a questa conclusione, gli scienziati hanno analizzato il comportamento di 56.450 stelle simili al Sole tra il 2009 e il 2013. È infatti impossibile osservare la nostra stella per migliaia di anni, ma è comunque possibile osservare il comportamento di migliaia di stelle simili nel corso di migliaia di anni. piccoli periodi di tempo per stimare la frequenza con cui si verificano i super brillamenti.

I risultati delle loro analisi mostrarono che 2.527 stelle avevano generato la comparsa di 2.889 super scoppi durante questo periodo, il che ha permesso loro di concludere che una stella simile al Sole potrebbe subire unfa una super eruzione di 10^36 erg circa una volta al secolo. Tuttavia, l'evento Carrington ha già avuto luogo 165 anniil che significa che nel prossimo futuro potrebbe verificarsi una super-eruzione potenzialmente ancora più potente.

Se i “soliti” temporali possono disturbare il GPS e le telecomunicazioni, una super eruzione di questo tipo avrebbe conseguenze ancora più gravi sul nostro pianeta come accennato in precedenza. Tuttavia, se un’eruzione simile si verificasse effettivamente ogni 100 anni in media sul nostro Sole, l’avremmo già trovata molte altre tracce di questi eventiin particolare attraverso la deposizione di particelle solari espulse durante queste famose super eruzioni.

Tuttavia, ad oggi, la loro assenza interroga e abbandona la comunità scientifica abbastanza perplesso sul vero potenziale che avrebbe la nostra stella per produrre questo tipo di grande evento. Sarà quindi necessario condurre ulteriori studi sull’argomento per valutare veramente questo potenziale, nonché le sue esatte conseguenze sulla nostra società attuale.

Riferimento articolo:

Le stelle simili al Sole producono superflare circa una volta al secolo, Science (12 dicembre 2024), Valeriy Vasilyev, Timo Reinhold, Alexander l. Shapiro et al.

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