Ganimede è la più grande delle lune galileiane di Giove insieme a Io, Europa e Callisto. È un mondo composto per metà da acqua e per l’altra metà da silicati e materia carboniosa. Sotto la sua crosta ghiacciata nasconde il più grande oceano di acqua liquida del sistema solare.
Gli strumenti NIRSpec e MIRI del James Webb Space Telescope hanno osservato Ganimede nell’agosto 2022 e hanno ottenuto spettri di luce alle lunghezze d’onda infrarosse che coprivano l’intera superficie. Queste osservazioni hanno fornito dettagli senza precedenti sulla distribuzione del ghiaccio d’acqua e sullo stato dell’anidride carbonica (CO2) presente nella fase solida sulla superficie. A seconda della regione, la CO2 sembra essere intrappolata in diverse matrici solide: in minerali o sali a basse latitudini e nel ghiaccio d’acqua amorfo ad alte latitudini.
Un’analisi approfondita dei dati ha rivelato anche tracce provenienti dalla CO2 in fase gassosa, rivelando un’esosfera estremamente tenue. La distribuzione dei vapori di CO2, concentrati principalmente sulla calotta polare settentrionale dell’emisfero prima di Ganimede, è del tutto inaspettata.
In questo discorso presenterò questi nuovi risultati e la loro interpretazione.
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Link di connessione: https://us02web.zoom.us/j/89207301190
Si ricorda che il webinar è registrato e sarà visibile in replay sul canale YouTube dell’Osservatorio di Parigi – PSL, nella playlist “Seminari di cultura scientifica”.
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Ultima modifica: 2 dicembre 2024