La galassia Sombrero, situata a circa 30 milioni di anni luce dalla Via Lattea, verso la costellazione della Vergine, è una galassia iconica tra quelle riprese dal telescopio Hubble. IL astronomiastronomi gli astrofili possono contemplarlo con un eVscope, ma è stato scoperto dall’astronomo francese Pierre Méchain che, con il suo amico Charles MessierCharles Messierè uno di quelli che hanno scoperto prima gli oggetti del cielo più profondo William HerschelWilliam Herschel. Anche Messier ne parla nel suo celebre catalogo nebulosenebulose dove oggi è elencato come Messier 104 (M104).
Una galassia schizofrenica tra spirale ed ellittica
È una galassia un po’ atipica perché anche se appare come un disco con un rigonfiamento e anche se a volte viene descritta come una galassia spirale galatticaspirale galatticale caratteristiche del suo alone, rivelate dal telescopio SpitzerSpitzer nelinfrarossiinfrarossiavvicinalo a galassie ellittichegalassie ellittiche. Il suo bulbo contiene comunque a buco nero supermassicciobuco nero supermassiccio di un miliardo massemasse solare ed è stato scoperto all’inizio degli anni ’90 con Hubble determinando il movimentimovimenti D’stellestelle in questo bulbo, un metodo utilizzato anche per scoprire e pesare il buco nero centrale della nostra Galassia che contiene poco più di 4 milioni di masse solari.
Oggi con lo strumento sono state scattate nuove immagini nel medio infrarosso MiriMiri (Strumento nel medio infrarosso) Di telescopio spaziale James-Webbtelescopio spaziale James-Webb che arricchiscono la nostra conoscenza di M104, integrando i dati già ottenuti da altri lunghezze d’ondalunghezze d’onda e ad a risoluzionerisoluzione diverso da Hubble e Spitzer.
Questo video porta lo spettatore in un viaggio attraverso lo spazio fino alla galassia Sombrero. © NASA, ESA, CSA, STScI, ESO/IDA/Danish 1.5 m, DSS 2, The Hubble Heritage Team (STScI/AURA), N. Bartmann (ESA/Webb), R. Gendler e J.-E. Ovaldsen, E. Slawik, N. Risinger e M. Zamani (ESA/Webb)
Un laboratorio per la teoria dell’evoluzione stellare
L’anello esterno della Galassia Sombrero appare per la prima volta con ammassi complessi, rivelando nuovi dettagli sulla distribuzione della polvere. Miri ora rileva anche la presenza diidrocarburi aromaticiidrocarburi aromatici policiclici che possono tradire la presenza di regioni di nuova formazione stellare.
Questa è, tuttavia, meno attiva che nel caso della Via Lattea dove il tasso di formazione è di circa due masse solari all’anno rispetto a meno di una in M104 e 10 in Messier 82 (NGCNGC 3034, noto anche come Galassia del sigaroGalassia del sigaro).
Questo video mette a confronto le immagini della Galassia Sombrero. La prima immagine è nella luce infrarossa ed è stata catturata dal telescopio spaziale Spitzer. La seconda immagine mostra la galassia osservata nel medio infrarosso dal telescopio spaziale Webb utilizzando lo strumento Miri (Strumento nel medio infrarosso). L’ultima immagine mostra la luce visibile osservata dalla Advanced Camera for Hubble Space Telescope. © NASA, ESA, CSA, IPAC, STScI
Un comunicato stampa della NasaNasa spiegare : ” Nella Galassia Sombrero si trovano anche circa 2.000 ammassi globulari, un insieme di centinaia di migliaia di stelle antiche tenute insieme da gravitàgravità. Questo tipo di sistema funge da pseudo-laboratorio per gli astronomi per studiare le stelle: migliaia di stelle all’interno di un unico sistema aventi la stessa età, ma masse e altre proprietà diverse, offrendo un’opportunità per studi comparativi. »