WhatsApp (finalmente) introduce la trascrizione dei messaggi vocali

WhatsApp (finalmente) introduce la trascrizione dei messaggi vocali
WhatsApp (finalmente) introduce la trascrizione dei messaggi vocali
-

Buone notizie per chi è stanco di messaggi vocali lunghi e difficili da ascoltare in determinate situazioni: l’applicazione WhatsApp offrirà presto la possibilità di trascriverli in testo.

Questa nuova funzionalità tanto attesa verrà lanciata a livello globale nelle prossime settimane, consentendo agli utenti di WhatsApp di leggere i propri messaggi vocali invece di ascoltarli.

Nuova funzionalità

I messaggi vocali sono pratici, ma a volte non è possibile ascoltarli (perché sei in riunione, su un autobus affollato, ecc.). Con questa nuova funzionalità WhatsApp risolve questo problema consentendo la trascrizione dei messaggi vocali in testo. La funzione sarà disponibile per gli utenti Android in più lingue, tra cui inglese, spagnolo, portoghese e russo. Gli utenti iPhone beneficiano di un supporto linguistico ancora più ampio, con lingue come francese, tedesco, italiano, giapponese, russo, turco e coreano disponibili a partire da iOS 16. Con iOS 17 e versioni successive vengono aggiunte nuove lingue, tra cui danese, finlandese , ebraico, malese, norvegese, olandese, svedese e tailandese.

In pratica

Per usufruirne è sufficiente recarsi nelle impostazioni dell’applicazione, sotto Impostazioni > Chat > ​​Trascrivi messaggi vocali. Questa opzione è disabilitata per impostazione predefinita, ma una volta abilitata ti consente di riprodurre i messaggi vocali invece di ascoltarli. Una volta attivata l’opzione e scelta la lingua, è sufficiente premere a lungo su un messaggio vocale ricevuto, quindi selezionare l’opzione “Trascrivi” per ottenere la trascrizione in testo. WhatsApp specifica che questo processo di trascrizione avviene direttamente sul dispositivo, garantendo così la riservatezza dei messaggi. In altre parole, l’azienda non ha accesso ai messaggi vocali e garantisce che i suoi servizi non svolgano né l’ascolto né la lettura dei messaggi.

Leggi anche:

-

PREV Nintendo Switch alla fine della sua vita? Un 2024 contrastato, occhi puntati su Switch 2
NEXT “Parlare di web3 e crypto non è sempre facile, l’immagine che se ne ha è piuttosto negativa”