Lo sviluppatore di Pokemon GoNiantic, è al lavoro per costruire e addestrare un’intelligenza artificiale in grado di riempire automaticamente i luoghi del mondo reale con una quantità limitata di informazioni. Per fare ciò, utilizza i dati raccolti dai giocatori. Pokemon Goniente di meno.
Secondo diversi siti, tra cui IGN, in un blog ufficiale individuato da Garbage Day e riportato da 404 Media, Niantic ha rivelato che sta costruendo quello che viene chiamato un “grande modello geospaziale o geografico (GMG)”. È l’equivalente di un grande modello linguistico, come ChatGPT, ma applicato all’ambiente fisico che ci circonda.
Un GMG viene addestrato sull’aspetto dei luoghi del mondo reale (edifici, parchi, case, ecc.). Ma nonostante i miliardi di foto disponibili, ne mancano ancora alcune per i tratti raramente fotografati. È qui che entra in gioco GMG per generare artificialmente immagini degli angoli del mondo non ancora digitalizzati.
Niantic suggerisce l’esempio di una chiesa la cui facciata è ampiamente fotografata, ma di cui il modello GMG non ha ancora visto la sezione posteriore. Quindi, sulla base di migliaia di altre foto di chiese in tutto il mondo, un GMG può utilizzare le caratteristiche comuni delle chiese per creare le parti mancanti.
Pokemon Go
Inoltre, Niantic afferma che ciò sarà utile per tecnologie come occhiali per realtà aumentata, robotica, creazione di contenuti e altre cose.
Tonnellate di dati… fornite dai giocatori di Pokemon Go
Ma affinché funzioni, Niantic ha bisogno di molti dati per addestrare l’intelligenza artificiale e non può fare tutto da sola. Il colosso Google raccoglie da anni dati sulla posizione per Maps dalle sue auto piene di fotocamere che utilizza per scansionare le strade pubbliche, ma in questo caso non è sufficiente. Le auto possono circolare solo su strada.
Niantic ha bisogno di informazioni geografiche altrove che sulle strade. Fortunatamente, la tecnologia ha migliaia di persone in tutto il mondo che puntano i loro telefoni verso oggetti e inviano tali informazioni attraverso i suoi vari progetti e app, tra cui Pokemon Go.
Sistema di posizionamento virtuale… centimetro!
Nello specifico, Niantic ha indicato nel suo post di aver sviluppato un sistema di posizionamento visivo (VPS), una tecnologia che utilizza l’immagine di un telefono per determinare la posizione e l’orientamento di un luogo su una mappa 3D. Questa tecnologia dovrebbe consentire agli utenti di posizionarsi nel mondo con “precisione centimetrica”, consentendo loro di vedere i contenuti digitali sovrapposti al mondo fisico “in modo preciso e realistico”.
Ma tutta questa tecnologia esiste perché gli utenti scansionano costantemente il mondo con i loro telefoni quando utilizzano le app di Niantic, incluso Pokemon Goe lo fa ormai da anni. Niantic ha affermato di avere attualmente 10 milioni di località digitalizzate in tutto il mondo, un milione utilizzabili con il suo servizio VPS, e di ricevere un milione di nuovi file geografici ogni settimana. Sono molti terabyte.
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Per ora, Niantic ha affermato di utilizzare questi dati esplicitamente per sviluppare le proprie tecnologie, che poi integrerà nei suoi prodotti esistenti. Tuttavia, negli ultimi anni si è diffusa una preoccupazione riguardo al modo in cui le aziende raccolgono dati per addestrare l’intelligenza artificiale dei propri servizi.
Se oggi il lavoro di Niantic in GMG si limita a permetterci di rilasciare nel mondo simpatici modelli di Pokémon affinché altre persone possano trovarli, domani il loro utilizzo potrebbe diventare sempre più complesso.