Novità JVTech La Francia ha finalmente la sua azienda privata per competere con SpaceX. Una raccolta fondi storica
Pubblicato il 20/11/2024 alle 11:05
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Una società franco-tedesca nata con l’obiettivo di competere con SpaceX e altre in Europa ha appena completato una raccolta fondi molto importante per il suo futuro. Il suo primo lancio è già previsto per il 2028.
Conosci La Compagnia di Esplorazione? È un’azienda franco-europea fondata nel 2021 e che mira a offrire la prima capsula spaziale europea riutilizzabilecome quello che SpaceX sta facendo con Dragon negli Stati Uniti. Ambizioni importanti, che piacciono agli investitori.
Infatti, il 18 novembre TEC ha annunciato di aver raccolto fondi per 150 milioni di euro. Una somma colossale che comprende investimenti privati, ma anche quelli di due fondi sovrani : French Tech Sovereignty, legata al piano France 2030, e DeepTech & Climate Fund (DTCF). Il primo è francese, il secondo è tedesco.
Questioni importanti per la conquista spaziale europea
I russi hanno la Soyuz, i cinesi hanno Shenzhou e gli americani hanno la Dragon. Ma l’Europa, per il momento, non ha una propria capsula, peraltro riutilizzabile. Con Nyx, la sua stessa creazione, TEC spera di cambiare la situazione a partire dal 2028.
Infatti, la sua prima capsula, Nyx Earth, dovrebbe essere lanciata nel 2028 verso la Stazione Spaziale Internazionale. Conterrà il carico inviato dall’Agenzia spaziale europea: la sua capacità sarà pari 4 tonnellate in salita e 3 tonnellate in discesa.
Con Nyx, la sua capsula riutilizzabile, La compagnia di esplorazione spera di dimezzare il prezzo del trasporto spaziale. Le ambizioni sono quindi molto importanti e l’ESA, come tutti i paesi europei, è ovviamente molto interessata a questo progetto.
Una nuova esperienza nel 2025
Entro il 2028, TEC lancerà il suo secondo prototipo nello spazio nel 2025 : denominata Missione Possibile, si svolgerà all’interno di un razzo Falcon 9 e effettuerà una missione di prova con a bordo 300 kg di carico. Dopo un breve viaggio nell’orbita terrestre bassa, la capsula tornerà sulla Terra con successo, sperano i suoi progettisti.
E dopo? TEC vede ancora più lontano: l’azienda franco-tedesca ha nel mirino la Luna. Nyx Moon, un altro progetto, dovrebbe essere agganciato alla stazione spaziale Lunar Gateway, il cui primo modulo dovrebbe essere messo in orbita nel novembre 2025. Ci sarà ancora molta strada da fare prima di allora, ma una cosa è certa: i piani per l’ESA dovrebbe sfruttare efficacemente il potenziale delle capsule Nyx di The Exploration Company.