L’intelligenza artificiale (AI) è onnipresente in tutti gli aspetti del nostro ambiente e SMART – un’agenzia media e digitale – lo ha capito bene. Questa integrazione ha portato a numerosi cambiamenti, sia a livello dell’agenzia nel suo insieme che in ciascuna delle sue divisioni.
Ma quali sono gli effetti? Positivo? Aspetti negativi? Per illuminarci più in dettaglio sull’argomento, interviene in questa intervista Hugo Houlné, Head of Digital & Partner di SMART.
JUPDLC: Come siete riusciti a integrare l’intelligenza artificiale in SMART? Quando hai iniziato questo processo e quali sono state le principali sfide?
Hugo Houlné: In realtà l’intelligenza artificiale è un pilastro che esiste da molto tempo nelle nostre attività, in particolare attraverso piattaforme di acquisto di media come Meta, Google Ads o DV360. Questi strumenti utilizzano già algoritmi di intelligenza artificiale per automatizzare le aste, prevedere le prestazioni o persino ottimizzare i budget in tempo reale.
Tuttavia, negli ultimi due anni, abbiamo assistito a una significativa accelerazione dell’intelligenza artificiale, in particolare in aree come la creazione di contenuti e la produzione visiva. Abbiamo quindi deciso di integrare queste nuove funzionalità in modo più proattivo.
La sfida principale è stata trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica e competenza umana, formando al contempo i nostri team ad adottare senza timore questi strumenti e a trarne il massimo. L’obiettivo era massimizzare l’efficienza senza perdere la dimensione strategica che rende forte la nostra agenzia.
JUPDLC: Come avete formato i vostri team all’uso dell’intelligenza artificiale e come avete superato la riluttanza iniziale?
Hugo Houlne : Fin dall’inizio abbiamo insistito sul fatto che l’intelligenza artificiale non è lì per sostituire gli esseri umani, ma per aumentarne le capacità. I nostri team, abituati a lavorare con strumenti che già integrano l’intelligenza artificiale (come il targeting predittivo o l’automazione dei messaggi), hanno subito notato i vantaggi portati da queste nuove funzionalità.
Ci siamo concentrati sul monitoraggio continuo: ogni dipendente condivide regolarmente le proprie scoperte e le migliori pratiche, il che ha contribuito a rimuovere eventuali esitazioni rimanenti. L’intelligenza artificiale è oggi vista come un’alleata per risolvere i problemi interni e offrire valore aggiunto ai clienti.
JUPDLC: Esaminiamo più in dettaglio gli usi dell’intelligenza artificiale all’interno dei diversi servizi dell’agenzia. Come interviene nelle analisi settoriali e nell’ottimizzazione delle indicazioni di pianificazione media?
Hugo Houlne : L’intelligenza artificiale è un aiuto prezioso per i nostri project manager. Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, può analizzare enormi volumi di dati di settore, identificare tendenze complesse e prevedere le prestazioni. Ciò ci consente di comprendere meglio i mercati e ottimizzare i nostri consigli sulla pianificazione dei media in tempo reale.
Ad esempio, analizzando i dati storici e attuali, l’intelligenza artificiale suggerisce strategie specifiche basate su segmenti di pubblico e canali. Questa personalizzazione su larga scala ci consente di adattare le nostre campagne per massimizzarne l’impatto.
JUPDLC: In che modo i CRO possono comprendere meglio le esigenze dei clienti utilizzando l’intelligenza artificiale?
Hugo Houlne : Gli account manager beneficiano di una visione dettagliata e aggiornata di ciascun mercato cliente grazie a strumenti di analisi predittiva. Ciò consente loro di identificare le tendenze economiche, sociali o settoriali che potrebbero influenzare l’attività dei loro clienti.
Facendo affidamento su queste intuizioni dettagliate, possono adottare una posizione di consulente strategico, con raccomandazioni più pertinenti e personalizzate, rafforzando così il loro ruolo di partner fidati.
JUPDLC: In che modo l’intelligenza artificiale ha trasformato il lavoro dei grafici?
Hugo Houlne : Per i nostri grafici, l’intelligenza artificiale è stata una vera rivoluzione. Le attività ripetitive come il ritaglio, la correzione del colore o l’adattamento delle immagini a diversi formati sono ora automatizzate. Ciò consente loro di concentrarsi su progetti più creativi e strategici.
Inoltre, l’intelligenza artificiale suggerisce concetti visivi basati sulle tendenze attuali e adatta automaticamente le creatività a diversi formati, lingue e media. L’intelligenza artificiale offre quindi una maggiore flessibilità lasciando ampio spazio alla creatività umana.
JUPDLC: In che modo i community manager SMART utilizzano l’intelligenza artificiale per ottimizzare la creazione e la gestione dei contenuti sui social network?
Hugo Houlné: I nostri community manager si affidano all’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza e la reattività. Genera bozze di pubblicazioni in linea con le notizie e l’identità di ciascun marchio, proponendo idee di contenuto in grado di massimizzare il coinvolgimento.
L’intelligenza artificiale analizza inoltre il feedback in tempo reale, identifica i sentimenti prevalenti e segnala gli argomenti emergenti. Ciò consente di adattare rapidamente le strategie editoriali e rimanere in linea con le aspettative della comunità.
JUPDLC: Quali sono i risultati ottenuti dai gestori del traffico con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale?
Hugo Houlne : I nostri gestori del traffico utilizzano l’intelligenza artificiale per analizzare in profondità le prestazioni delle campagne. Ciò consente loro di individuare rapidamente i segmenti di pubblico ad alte prestazioni e di riallocare i budget di conseguenza, in tempo reale.
Utilizzando questo approccio, siamo stati in grado di aumentare l’efficacia della campagna riducendo al tempo stesso i costi associati ai posizionamenti con prestazioni inferiori. L’intelligenza artificiale sta diventando una leva essenziale per ottimizzare i nostri risultati.
JUPDLC: Che si tratti dei tuoi clienti, dei tuoi partner o delle relazioni interne, hai avvertito dei cambiamenti prima e dopo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale? Se sì, quali?
Hugo Houlné: Sì, l’introduzione dell’intelligenza artificiale ha aumentato la fiducia dei nostri clienti. Vedono una maggiore precisione nelle nostre raccomandazioni e risultati concreti. Da parte nostra, l’intelligenza artificiale ci consente di concentrarci su compiti ad alto valore aggiunto, rafforzando così la qualità dei nostri servizi e delle nostre relazioni.
JUPDLC: Come gestisci le questioni etiche e di privacy dei dati legate all’uso dell’intelligenza artificiale?
Hugo Houlne : La riservatezza dei dati e l’etica sono al centro del nostro approccio. Applichiamo protocolli rigorosi per rispettare le normative, incluso il GDPR.
JUPDLC: L’agenzia ha trovato un equilibrio nell’uso dell’intelligenza artificiale con le competenze umane nei suoi processi? Se sì, come?
Hugo Houlne : Sì, abbiamo raggiunto un equilibrio posizionando l’intelligenza artificiale come complemento delle nostre competenze umane, non come sostituto. L’intelligenza artificiale assume il controllo delle attività automatizzabili, lasciando agli esperti il compito di supervisionare e fornire il loro tocco strategico.
JUPDLC: Qual è stato l’investimento richiesto per integrare l’intelligenza artificiale e quale ritorno sull’investimento hai riscontrato?
Hugo Houlne : L’investimento è progressivo, ma il ritorno sull’investimento si riflette ora in guadagni in efficienza e soddisfazione del cliente, con campagne più mirate e processi ottimizzati.
Colloqui B2B
Hugo Houlne : L’intelligenza artificiale rimane meno efficiente nelle analisi che richiedono una comprensione sfumata di determinati aspetti creativi o culturali. Ad esempio, nel mercato lussemburghese esistono linguaggi specifici o approcci culturali ancora complessi per l’intelligenza artificiale.
Hugo Houlne : Abbiamo intenzione di esplorare ulteriormente le tecnologie di intelligenza artificiale generativa per creare contenuti coinvolgenti e innovativi. Vogliamo anche spingere la personalizzazione delle campagne a un livello superiore, combinando sempre la potenza dell’intelligenza artificiale con l’esperienza umana.
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