Un operatore telefonico britannico ha sviluppato un modello di intelligenza artificiale per mantenere i truffatori online il più a lungo possibile.
Questa nonna potrebbe diventare l'incubo di un truffatore… perché in realtà è un'intelligenza artificiale. Daisy, un'intelligenza artificiale creata per imitare la voce e le reazioni di una nonna, può intrappolare i truffatori al telefono. Quelli che vengono soprannominati “pastori” telefonano per estorcere denaro fingendosi un'altra persona… e si ritrovano a chiacchierare per ore con un'imperturbabile – e terribilmente loquace – vecchietta. L'obiettivo: tenere occupati i truffatori, in modo da ridurre il numero delle vittime.
All'origine di questa idea malevola c'è Virgin Media O2, operatore telefonico britannico. “Daisy è indistinguibile da una persona reale e inganna i truffatori facendogli credere di aver trovato un bersaglio perfetto in modo da poterli battere al loro stesso gioco”ha proclamato l'operatore in un comunicato stampa il 14 novembre, in occasione della rivelazione dell'AI al grande pubblico. In un video di presentazione possiamo vedere Daisy dimostrare le sue capacità: parla lentamente in tono monotono, finge di non capire le informazioni richieste da un truffatore e si offre addirittura di mostrargli le foto del suo gatto. Il truffatore diventa impaziente, allo stremo dei nervi: “È passata quasi un'ora!” E Daisy risponde, innocentemente: “È vero? Come vola il tempo!” Secondo Virgin Media O2, la nonna virtuale può mantenere il “pastore” al telefono per quasi quaranta minuti.
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Un'epidemia di truffe online
Per attirare i truffatori, Virgin Media O2 ha aggiunto il numero di Daisy agli elenchi di numeri utilizzati dai truffatori. Il programma di intelligenza artificiale utilizzato è una combinazione di modelli creati in collaborazione con Jim Browning, un videografo specializzato nel rintracciare i truffatori online. “Daisy combina più modelli di intelligenza artificiale che lavorano insieme per ascoltare il chiamante e trascrivere la sua voce in testo. Le risposte appropriate vengono quindi generate utilizzando un modello linguistico di grandi dimensioni”precisa l'operatore nel suo comunicato stampa. L’azienda ha anche collaborato con Amy Hart, una nota star dei reality inglesi e lei stessa ex vittima di una frode, per pubblicizzare la sua nuova intelligenza artificiale. Nel video di presentazione la giovane incoraggia gli inglesi a inviare i numeri truffatori al 7726, in modo che vengano reindirizzati automaticamente a Daisy. Lo slogan è a dir poco rivelatore: “Rovina una giornata da truffatore!”
Queste truffe online stanno diventando sempre più comuni nel Regno Unito. Più di due terzi dei britannici (67%) affermano di aver paura di esserne vittime, mentre un quinto di loro (22%) riferisce di essere oggetto di tentativi di frode almeno una volta alla settimana. E la Francia non viene risparmiata: secondo i dati del Viminale, le truffe sono passate da 250.900 vittime nel 2016 a 411.700 vittime nel 2023, con un incremento medio del 7,3% all'anno. Un modo per “pascolatori” trarre vantaggio dall’invecchiamento della popolazione combinato con la crescente complessità delle tecnologie, che lascia molti anziani indifesi di fronte alle truffe online.