In ogni caso, questa non è chiaramente la fine della pubblicità nascosta negli articoli di questo sito e di molti altri.
Tanto che frequento solo siti cosiddetti “specializzati” per passare il tempo e al massimo farmi una risata (quando non è perché rido/nervosamente)
Perché onestamente dal momento in cui hai una formazione o un lavoro legato alla tecnologia digitale, l’IT…
In genere ne sappiamo molto di più degli autori di articoli sulla maggior parte di questi siti che sono professionisti della meccanica, dell'informatica, della medicina, degli aspirapolvere e… + delle imprese, della pubblicità e delle stronzate (soprattutto le ultime 3)
Non pretendo di aver infuso scienza e di sapere tutto di tutto ma è ormai da qualche anno che se voglio avere una spiegazione anche solo sull'argomento di un articolo trattato con non mi interessa il suo autore(i) che Cercherò le informazioni mancanti (le più importanti) su Wikipedia o anche su YouTube
E pensare che sono arrivato a un punto in cui ho infinitamente più fiducia in uno (beh, alcuni non tutti) “influencer/youtuber” che nella stampa specializzata
Il fatto è che il grosso della stampa specializzata ha davvero fatto il suo tempo e dovrebbe prendere in considerazione l’idea di riattaccare e passare ad altro, per mettere un po’ di burro negli spinaci.