Gli utenti di Google Maps rischiano di perdere gran parte della cronologia delle posizioni. Il colosso digitale ha infatti annunciato una modifica significativa al suo servizio Timeline, la funzionalità che permette di visualizzare i viaggi passati.
Come salvare la tua cronologia?
Questa nuova politica prevede il trasferimento della cronologia delle posizioni dal cloud alla memoria locale del dispositivo. Concretamente, per impostazione predefinita rimarranno disponibili solo i dati degli ultimi tre mesi. Questa modifica, che inizialmente avrebbe dovuto entrare in vigore nel dicembre 2023, potrebbe addirittura arrivare prima, secondo le email ricevute da alcuni utenti che menzionano una scadenza il 19 novembre.
Lanciata nel 2015, questa Timeline si fa apprezzare per il suo lato pratico e… sentimentale! Ripercorre i viaggi, le visite e gli spostamenti degli utenti, una sorta di diario di viaggio digitale. Oltre alla sua funzione di memoria, permetteva anche e soprattutto a Google di analizzare i movimenti degli utenti per migliorare il targeting pubblicitario. Tuttavia, l’era in cui ogni viaggio era accessibile sul cloud sta volgendo al termine. D'ora in poi la Timeline diventerà specifica per ogni dispositivo, limitando l'accesso ai dati provenienti da altri terminali.
Di fronte a questo cambiamento, molti utenti desiderano mantenere la propria cronologia. L'e-mail di Google fornisce un collegamento che consente il salvataggio dei dati oltre i tre mesi normativi. Tuttavia, fai attenzione! Gli utenti hanno segnalato che questa opzione, in alcuni casi, ha comportato la completa eliminazione della loro cronologia. Per evitare questo inconveniente è possibile un'alternativa: Google Takeout.
Google Takeout ti consente di esportare manualmente una copia della cronologia delle posizioni. Per fare ciò, vai su takeout.google.com, deseleziona tutte le opzioni tranne “Cronologia delle posizioni (I tuoi viaggi)”, quindi avvia l'esportazione. Salvando questi dati su un supporto esterno, ti assicuri di non perdere traccia dei tuoi movimenti. Un passaggio essenziale per chi vuole conservare i propri ricordi geolocalizzati senza rischiare la cancellazione accidentale.
Questo cambiamento di politica non è un caso isolato. Si continua una tendenza iniziata da Google negli ultimi anni, in cui diversi servizi gratuiti basati su cloud sono stati rimossi o spostati in abbonamenti a pagamento o funzioni locali. Google Foto, ad esempio, ha interrotto lo spazio di archiviazione illimitato gratuito nel 2021 e YouTube ora offre alcune funzionalità esclusivamente agli abbonati Premium.
Per gli utenti della Timeline, questo passaggio all'archiviazione locale significa anche la fine dell'accesso alla cronologia dal web. D'ora in poi i viaggi salvati saranno legati al dispositivo utilizzato al momento del viaggio, rendendo impossibile la consultazione centralizzata su un account Google.
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