Presentato a fine ottobre, il nuovo chip Snapdragon 8 Elite di Qualcomm inizierà ad equipaggiare gli smartphone Android premium. Promette seri progressi in termini di potere.
Se il mese di settembre è riservato alla presentazione da parte di Apple dei suoi nuovi iPhone e quindi del suo nuovo chip sempre più efficiente (A18 Pro), il mese di ottobre diventa il campo di gioco della competizione.
E questo dipende in gran parte dalle prestazioni promesse dal chip di fascia alta di Qualcomm, annunciato ogni anno in autunno. Quest’anno, il produttore americano di semiconduttori ha presentato la piattaforma mobile Snapdragon 8 Elite che equipaggerà i prossimi smartphone Android premium (Samsung, Oppo, Honor, Xiaomi, ecc.).
Ovviamente sarà più potente del suo predecessore, lo Snapdragon 8 Gen 3, per competere con Apple. Al di là del nome, si ispirerà anche al chip Snapdragon X Elite che ora equipaggia i PC con intelligenza artificiale e ne ha rivoluzionato i vantaggi.
Smartphone potenti che non avranno paura di nulla
Ciò richiede più potenza della CPU e quindi un’esecuzione più rapida (+45%). Le applicazioni si apriranno in modo più fluido e veloce. Prestazioni che permetteranno inoltre agli utenti di sfruttare più facilmente i video o altre opzioni di editing senza che il dispositivo inizi a tirare fuori la lingua, potendo gestire flussi video 8K o anche contenuti 3D.
Una migliore intelligenza artificiale, ma senza lasciare il telefono
Snapdragon sta accelerando anche sull’AI ed è per questo che i prossimi smartphone premium saranno ancora più focalizzati sulle funzioni di intelligenza artificiale. La NPU (motore neurale) verrà potenziata in termini di prestazioni e ottimizzazione dei consumi. Soprattutto, questo permetterà di elaborare le richieste localmente, direttamente dal dispositivo senza passare dal cloud. Abbastanza per rassicurare gli utenti sulla protezione dei loro dati personali.
Il chip sarà in particolare in grado di gestire l’intelligenza artificiale generativa multimodale (gestione di scrittura, voce e immagine in parallelo), nonché grandi modelli linguistici di Google, Meta e i principali altri. Ne deriveranno funzionalità avanzate come la traduzione in tempo reale delle conversazioni gestite sullo smartphone e quindi potenzialmente senza connessione mobile, una gestione più efficiente dell’aiuto alla scrittura, la generazione di immagini, video e ora anche musica.
Le maggiori capacità di intelligenza artificiale mireranno anche ad arricchire gli assistenti virtuali rendendoli più intelligenti. Perché ora potranno imparare più velocemente, in modo più preciso per soddisfare le esigenze dei loro utenti in modo più personalizzato, a volte in modo proattivo. L’intelligenza artificiale sarà anche in grado di gestire le antenne di connessione mobile in modo da tenerne conto diverse e passare a quella più efficiente.
Giochi ancora più belli e realistici
Per soddisfare le aspettative dei giocatori, Snapdragon ha migliorato notevolmente la sua grafica (+40%) per rendere i giochi ancora più belli e realistici. Il ray tracing, che permette di offrire effetti di luce, riflessi sugli oggetti e giocare con le ombre, aumenterà le possibilità di avvicinarsi alla grafica di console o PC. Abilitando il supporto per Nanite, la soluzione mobile di Epic Games, i giochi potranno beneficiare di ambienti 3D degni del cinema.
L’architettura del processore migliora anche la fluidità – promessa costante, qualunque sia la complessità della scena visualizzata – e la qualità delle immagini ridimensionate utilizzando algoritmi specifici.
Si prevedono miglioramenti anche nel cloud gaming, con connettività più veloce (5G e Wifi 7 migliorati con velocità ancora più elevate) e minore latenza. Il processore Snapdragon 8 Elite dovrebbe anche dare origine a molte più applicazioni di realtà aumentata su Android.
Foto: gli esseri umani ancora più belli, anche gli animali
Questo è stato per anni il punto cruciale della guerra tra Samsung, Apple e i produttori cinesi. Se ognuno apporta il proprio tocco personale, generalmente sono le capacità della piattaforma Snapdragon a offrire una buona base (e molteplici funzioni in comune).
Lo Snadragon 8 Elite promette addirittura di “ridefinire la fotografia” grazie all’intelligenza artificiale. Sarà possibile cancellare oggetti dai video come già si può fare su alcune foto. InSight AI sarà in grado di regolare la tonalità della pelle e del cielo in tempo reale per creare effetti più naturali, qualunque siano le condizioni.
Lo Snapdragon 8 Elite potrà prendere in considerazione tutti gli elementi della cornice digitale per migliorarli individualmente (capelli, volti, oggetti, sfondi, vestiti per cambiare colore, ecc.). Questo può essere particolarmente utile per i tuoi selfie o videochiamate per farti sembrare più bella.
Gli animali non vengono dimenticati e la potenza della piattaforma può permetterti persino di scattare una foto del tuo animale domestico mentre guarda la fotocamera. L’intelligenza artificiale può rilevare e comprendere il loro atteggiamento. Lato video sarà possibile filmare in 4K a 60 fotogrammi al secondo anche nel buio più totale.
Uno smartphone ancora più resistente
È soprattutto sull’autonomia che si potrebbe avvertire il passaggio alla fascia alta. Qualcomm lavora su ogni chip per limitare il consumo energetico senza perdere efficienza. Promette che lo Snapdragon 8 Elite ridurrà i suoi requisiti del 27% e quindi offrirà agli smartphone una migliore autonomia.
Sicurezza rafforzata
Anche la sicurezza è al centro della piattaforma. Verrà addirittura rafforzato quest’anno con il miglioramento del riconoscimento facciale, più avanzato e sicuro sui prossimi smartphone Android, una protezione più sicura dei dati personali grazie all’AI.
I primi smartphone annunciati con il chip Snapdragon 8 Elite
Telefono Asus ROG 9
Xiaomi15
OnePlus13
Onore Magic7 Serie
Realme GT7 Pro
Nubia RedMagic 10