Test : Nintendo Music – Il servizio di streaming musicale su licenza Nintendo

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Ascolto molta di videogiochi in sottofondo per accompagnarmi al lavoro o nelle attività quotidiane in casa. Nintendo è esigente riguardo ai diritti d’autore e moltiplica online le lamentele relative alle sue canzoni, soprattutto perché non è stata offerta alcuna soluzione ufficiale per godersi legalmente questa musica. Quindi Nintendo ha lanciato Nintendo Musicala sua applicazione ufficiale di streaming musicale. Sicuramente devi essere abbonato al servizio online di Nintendo, ma per gli appassionati di musica Nintendo questa è un’ottima notizia.

Molti speravano di vedere la musica Nintendo sbarcare direttamente su Spotify o Apple Music. Che Nintendo abbia preferito lanciare la propria applicazione non sorprende, dato che il marchio è spesso riluttante a collaborare con altri giganti digitali. In questo senso, un’applicazione indipendente evita le interruzioni pubblicitarie imposte da terzi e offre un’esperienza ininterrotta.

L’app Nintendo Music soddisfa un’esigenza dei fan di lunga data. L’interfaccia facile da usare, un’ampia selezione di playlist e soprattutto la possibilità di ascoltare brani iconici di diverse generazioni di console rendono questa applicazione un successo. Idealmente, Nintendo avrebbe potuto offrire una versione gratuita, ma sembra logico che cercasse di integrare questa offerta in un servizio a pagamento.

L’applicazione beneficia di un’interfaccia fluida e molto intuitiva, che ricorda quella dei principali servizi di streaming come Spotify. Le playlist sono molto ben organizzate, il tempo di caricamento è veloce ed è possibile scaricare brani per ascoltarli offline, il che rimane un vantaggio innegabile per ascoltarli in viaggio senza consumare il tuo piano mobile.

Oltre alle funzioni di base (ricerca, looping, gestione delle code), Nintendo Music offre opzioni uniche che non possono essere trovate altrove. In particolare troviamo cover personalizzate per ogni canzone al posto dell’immagine generica del gioco, un sistema di prevenzione spoiler, strumento raro in questo campo, che permette di nascondere brani dai giochi che non si hanno ancora completati questa funzione può ancora essere migliorata (a volte nasconde l’intero album anziché i brani sensibili). Un’opzione particolarmente utile è estendere la durata del brano per coloro che amano ascoltare lunghi loop musicali senza interruzioni brusche. Parte della musica può essere estesa fino a 60 minuti, il che corrisponde bene alle aspettative dell’utente.

Nonostante le sue qualità, Nintendo Musica presenta anche alcune notevoli limitazioni. La libreria musicale, sebbene varia, è ancora limitata a una ventina di colonne sonore. Se troviamo una bella diversità tra i giochi recenti e i titoli più vecchi, rimane molto spazio per progredire e presentare altri album emblematici. Nintendo ha promesso aggiunte regolari e possiamo aspettarci di vedere classici simili WiiSport O Mario64.

Un altro svantaggio: l’assenza di crediti per i compositori e gli artisti dietro questi brani, nonché di veri e propri file completi. Questa informazione sarebbe un’aggiunta davvero gradita per una piattaforma del genere, soprattutto perché Nintendo probabilmente possiede questi dati. Infine, alcuni pezzi non possono essere ampliati, il che sembra essere legato a vincoli tecnici. Se la funzione di estensione fosse stata ben pensata, avrebbe tratto vantaggio dall’essere applicabile a tutte le canzoni.

Nintendo Musica segna una piccola svolta per Nintendo in termini di servizi digitali, offrendo finalmente ai fan un modo ufficiale e conveniente per accedere alla musica cult dei loro giochi preferiti. Nonostante i piccoli difetti, come una libreria ancora modesta e funzionalità limitate, l’applicazione offre un’esperienza piacevole e fluida. I futuri aggiornamenti promettono di espandere il catalogo ancora un po’ scarno e di migliorare l’applicazione ma per ora, Nintendo Musica è un ottimo inizio.

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