In questo confronto nextpit ha selezionato i migliori auricolari Bluetooth con riduzione attiva del rumore testati dalla redazione. Abbiamo testato e confrontato le cuffie wireless di Sony, Bose o Sennheiser. Ti offriamo i modelli più interessanti in termini di qualità audio, riduzione del rumore o autonomia.
I migliori auricolari Bluetooth a confronto
I migliori auricolari Bluetooth selezionati da nextpit
Sony WH-1000XM5: La scelta migliore
La Sony WH-1000XM5 in breve |
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È il casco più completo sul mercato. La durata della batteria è molto buona, la qualità audio è molto buona e l’applicazione Sony recentemente riprogettata è ancora più completa che mai. Abbiamo molte funzionalità come multipunto, rilevamento delle porte, ecc. La riduzione attiva del rumore non è buona quanto quella Bose. Ma non trovo la differenza abbastanza evidente da fare la differenza. Soprattutto perché la resa audio delle cuffie Sony è più pulita di quella Bose e beneficiamo del codec LDAC che il modello Bose non ha. Insomma, è un modello equilibrato di questa selezione. I suoi unici difetti sono la mancanza di un grado di protezione IP e la sua scarsa trasportabilità.
Più
- Eccellente riduzione attiva del rumore
- Firma audio a forma di V riuscita
- App complementare di successo
- Associazione con 2 dispositivi contemporaneamente
- Bluetooth 5.2/codec LDAC
- Solida durata della batteria di 30 ore con ANC
- Rilevatore di porte, controlli touch
Meno
- Nessuna resistenza all’acqua
- ANC non abbastanza personalizzabile
- La funzione Parla per chattare è insopportabile
- Nessun codec aptX/HD
- Impossibile piegare il casco
- Comfort non ottimale nelle lunghe sessioni
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Cuffie Bose QuietComfort: la migliore alternativa
Panoramica delle cuffie Bose QC |
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Ha tutti i pregi delle Bose QC Ultra Headphones (test), ma viene venduta a metà prezzo. È l’auricolare con la migliore riduzione attiva del rumore sul mercato e anche il più comodo da indossare. Bose è anche molto forte nell’integrazione dei suoi prodotti negli ecosistemi Android E Apple. Non perdi alcuna funzionalità su entrambi i lati. È anche molto trasportabile. I suoi unici difetti sono la mancanza di classificazione IP, rilevamento delle porte e codec HD.
Cuffie Bose QuietComfort
Più
- Buona qualità audio
- Riduzione attiva del rumore molto buona
- Autonomia corretta
- Molto comodo da indossare e facilmente trasportabile
- Multipunto, modalità spegnimento automatico, Spotify Tap
Meno
- Nessun grado di protezione IP
- Nessun rilevamento della porta
- Nessun codec HD
- Prezzo un po’ troppo alto
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Soundcore Space One Pro: il miglior rapporto qualità-prezzo
Il Soundcore Space One Pro in breve |
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Il modello qui sotto, lo Space One, sostituirà sicuramente questo modello una volta che avrò avuto la possibilità di testarlo. Ma intanto questa versione “Pro” offre uno dei migliori rapporti qualità/prezzo sul mercato. Codec LDAC, 60 ore di durata della batteria, multipunto, c’è quasi tutto. Il design è anche il più trasportabile di questa selezione. Devi solo assicurarti di impostare correttamente l’equalizzatore perché la firma audio predefinita è molto sbilanciata. Le cuffie soffrono inoltre della mancanza di classificazione IP e rilevamento delle porte. Non è il casco più completo di questa selezione, ma a meno di 200 euro fa altrettanto o addirittura meglio in alcuni punti dei modelli da 400 euro.
Anker Soundcore Space One Pro
Più
- Design elegante e compatto
- Autonomia solida
- Riduzione attiva del rumore altamente efficace
- App completa su Android e iOS
Meno
- Firma audio molto sbilanciata sui bassi
- Nessun grado di protezione IP
- Nessun rilevatore di porte
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Criteri per confrontare gli auricolari Bluetooth con ANC
Per confrontare gli auricolari Bluetooth abbiamo utilizzato i seguenti criteri: design, funzionalità, qualità audio e autonomia. Ciò non significa che non abbiamo tenuto conto del resto. Ecco perché sono disponibili anche test completi di ciascun modello selezionato se desideri maggiori dettagli. Ecco un breve elenco che spiega gli elementi presi in considerazione per ciascuno dei criteri utilizzati in questa selezione.
I nostri criteri di selezione
- Progetto:
- Classificazione IP: la certificazione IP è ancora troppo rara nel mercato delle cuffie Bluetooth. Se vuoi fare sport con il casco, è meglio che sia resistente all’acqua. Idem se prevedi di indossarlo sotto la pioggia poiché sarà più esposto delle cuffie.
- Peso: Ovviamente più un casco è pesante meno risulta comodo nel lungo periodo. E l’inerzia creata dal suo peso può anche ostacolarti quando ti muovi.
- Tipologia dei comandi: È una questione di gusto e di abitudine, ma anche di ergonomia. I controlli fisici, ad esempio, sono più precisi e affidabili, ma anche meno personalizzabili.
- Qualità audio:
- Certificazione ad alta risoluzione: dimentica l’audio lossless con le cuffie Bluetooth. Ciò è ancora tecnicamente impossibile. Ma con la certificazione Hi-Res ci avviciniamo un po’ di più. Almeno sarai in grado di ascoltare file un po’ più HD che mp3.
- Codec: L’ideale è avere un codec “HD” che permetta di ascoltare le canzoni in qualità CD senza troppe perdite. L’LDAC mi sembra piuttosto essenziale nel 2024.
- Caratteristiche:
- Multipunto: La possibilità di connettersi ad almeno due dispositivi contemporaneamente (smartphone e PC, per esempio) è un “must”, non è negoziabile.
- Rilevamento dell’uso: molto utile per mettere in pausa la musica quando rimuovi le cuffie e continuare da dove avevi interrotto. Questo è anche un buon modo per preservare la batteria dell’auricolare Bluetooth.
- Compatibilità Android e iOS: l’idea è quella di poter beneficiare delle stesse funzionalità da un ecosistema all’altro. Alcuni produttori non offrono nemmeno un’applicazione iOS o Android, rendendo impossibile la configurazione delle cuffie Bluetooth.
- Autonomia: Prestare particolare attenzione all’autonomia annunciata con ANC attivata. Stai cercando cuffie con riduzione attiva del rumore. Presumo che utilizzerai questa funzione. L’autonomia senza ANC è quindi di scarso interesse nella vostra decisione di acquisto.
Comprendere il mercato delle cuffie Bluetooth con cancellazione attiva del rumore
Parliamo di cuffie per il grande pubblico e per i non audiofili. Quindi non preoccuparti troppo delle specifiche. In ogni caso, non avrai mai audio ad alta risoluzione senza perdite con le cuffie wireless.
Se per te è più importante la qualità audio, assicurati di avere cuffie ad alta risoluzione. Almeno questo significa che sarai in grado di ascoltare le canzoni in qualità CD, o anche migliore. Quindi, controlla i codec. LDAC è buono, ma non ha senso ascoltare una canzone “Hi-Res” in AAC o SBC.
Non preoccuparti troppo neanche di queste storie sonore. Sì, alcune cuffie hanno profili abbastanza potenti per impostazione predefinita. Un casco può essere o meno basso, per esempio. Ma nella maggior parte dei casi puoi correggere la firma audio tramite l’equalizzatore.
Se, come me, riproduci principalmente in streaming mp3, tutto questo è un po’ superfluo. Concentratevi principalmente sulla comodità del casco e sulla funzionalità. Multipoint, rilevamento delle porte e un equalizzatore a cinque bande mi sembrano essenziali.
Soprattutto, pensa a come, quando e dove intendi utilizzare le tue cuffie Bluetooth. Cambi spesso il tuo ambiente sonoro? In questo caso, opta per cuffie che offrono una riduzione attiva del rumore variabile o regolabile manualmente.
Pensa ai rumori che vuoi eliminare maggiormente. La maggior parte delle cuffie è in grado di attenuare il rumore trasmesso dalla struttura (rumore grave derivante dal contatto tra due superfici). Questi rumori sono i più facili da ridurre. I rumori aerei (voci, suonerie, avvisi, vento) sono più difficili da gestire perché più irregolari. Quindi, se è un tipo particolare di rumore a disturbarti, non accontentarti di un auricolare qualsiasi.
Cosa ne pensate di questa selezione delle migliori cuffie wireless con riduzione attiva del rumore? L’ANC è per te un criterio di acquisto importante, come lo è per me? Quale marca o modello pensi che meriti un posto in questa selezione?