“Sensibilità vegetale: miti e realtà”, convegno scientifico della National Horticultural Society (SNHF) venerdì 31 maggio 2024

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La Società Nazionale di Orticoltura Francese (SNHF) vi propone, per la sua 17a conferenza scientifica, il tema: “La sensibilità delle piante: miti e realtà”. Nove relatori – professori e ricercatori – condivideranno le loro conoscenze scientifiche, tecniche e storiche e forniranno conoscenze oggettive su questo argomento attuale. Questa giornata, aperta al grande pubblico, è rivolta ai giardinieri dilettanti, ai professionisti delle piante, alle associazioni e agli stabilimenti orticoli.

La gerarchia della vita proposta da Aristotele ha influenzato a lungo la ricerca in botanica e nelle scienze vegetali. Oggi non è più così. Grazie ai progressi della biologia, della fisiologia, della biologia molecolare e soprattutto della pratica dell’interdisciplinarietà, la visione delle piante è notevolmente cambiata.

Recentemente i botanici hanno scoperto non solo che le piante sono sensibili al loro ambiente, ma comprendono anche sempre meglio le modalità e l’espressione di questa sensibilità. Questo nuovo campo scientifico in rapida espansione è alla base dell’ecologia scientifica: la scienza delle interazioni tra gli esseri viventi e il loro ambiente.

Le piante sono in grado di percepire il loro ambiente e adattarsi ad esso. Hanno capacità sensoriali e meccanismi per reagire ai cambiamenti nel loro ambiente. Durante questa conferenza studieremo aspetti affascinanti di come le piante percepiscono il loro ambiente: la luce, il movimento, il freddo, l’emissione di composti chimici e il suono. Cercheremo anche di sapere se esiste, nelle piante, una “memoria” degli stress subiti in precedenza.

Le piante sono molto più sensibili e reattive al loro ambiente di quanto si pensasse in precedenza. Meccanismi complessi consentono loro di prosperare in condizioni diverse e la loro capacità di percepire e adattarsi è un argomento di ricerca entusiasmante per gli scienziati. Alcuni però descrivono queste proprietà delle piante per analogia con il regno animale, o addirittura con le percezioni umane, e cadono in un eccessivo antropomorfismo al punto da deviare dal ragionamento scientifico.

Programma del convegno scientifico

9:00 > Casa
9:30 > Apertura: Jean-Pierre Gueneau, presidente del SNHF, Yvette Dattée, presidente del consiglio scientifico.
9:50 > Conferenza introduttiva: La visione delle piante attraverso i secoli, Catherine Lenne, Docente-Ricercatrice, Università di Clermont Auvergne, Laboratorio PIAF.

Percepire e interpretare

10:30 > Luce

  • Percezione, segnalazione e risposte delle piante all’ambiente luminoso, Nathalie Leduc, Professoressa Università di Angers, Istituto di ricerca sull’orticoltura e sui semi (UMR 1345 Univ Angers, INRAE, L’Institut Agro).
  • Manipolazione della luce: applicazioni in orticoltura, Laurent Crespel, docente di orticoltura ornamentale, Institut Agro Rennes-Angers.
  • Discussione.

Dalle 11:20 alle 11:40 > pausa

11:40 > Il movimento

  • Deformazioni meccaniche reversibili e irreversibili dalla percezione alle risposte, Bruno Moulia, Direttore della ricerca INRAE, UMR 0547 PIAF Fisica integrativa e fisiologia degli alberi nell’ambiente.
  • Stimolazione meccanica: applicazioni in orticoltura, Hanae Roman, dottore in scienze, responsabile ricerca e sviluppo presso Hortensia France.
  • Analisi delle risposte e della memoria dell’Ortensia (Ortensia macrophylla L.) agli spettri luminosi e alle stimolazioni meccaniche, potenziali trattamenti alternativi ai ritardanti chimici della crescita, Béra LEY-NGARDIGAL, vincitrice del premio di tesi SNHF.
  • Discussione.

Dalle 13:00 alle 14:00 > pausa pranzo

14:00 > Il freddo

  • Adattamento e acclimatazione delle piante perenni alle condizioni invernali, Guillaume Charrier, INRAE ​​​​Research Fellow, UMR 0547 PIAF Integrative Physics and Physiology of Trees in the Environment.

14:30 > Composti volatili (C2 H4, O2, CO2)

  • Biosintesi dell’etilene e sua regolazione, quali applicazioni in orticoltura, Françoise Corbineau, professoressa emerita, Università della Sorbona, membro dell’Accademia francese dell’agricoltura.

15:00 > Suono

  • Non è duro il foglio? Adelin Barbacci, Università di Tolosa, INRAE, CNRS, Laboratorio di interazioni tra microrganismi vegetali e ambiente (LIPME).

15:40 > Dalla percezione alla memoria

  • Memoria epigenetica dello stress nelle piante, Marianne Delarue, professoressa dell’Università Paris Saclay.

16:10 > Conclusione.

Informazioni utili

Ci vediamo venerdì 31 maggio 2024
Ubicazione: Hôtel de l’Industrie, 4 Place Saint-Germain des Prés, 75006 Parigi.

Prezzi: Prezzo soci: 20€ (pasti esclusi) / 40€ (pasti inclusi).
Prezzo non soci: 30€ (pasti esclusi) / 50€ (pasti inclusi). Studente, in cerca di lavoro: 10€.
Scuole e università possono contattare [email protected].
Iscrizione: online oppure scarica il modulo di iscrizione cartaceo.

Tutte le informazioni: www.snhf.org/colloque-scientifique2024/

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