#Sondaggio – AI, dati e cybersecurity: quali sono le priorità dei decisori?

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Di Jo Tenzer, Direttore Audience Insights, CNN International Commercial

Il nuovissimo studio di CNN International Commercial e B2B International ha rivelato che quasi la metà dei decisori ritiene che l’intelligenza artificiale svolgerà un ruolo ancora più importante negli anni a venire. Si stanno sviluppando strumenti intelligenti per trasformare le industrie rendendo le previsioni più accurate, le interazioni più personalizzate e i processi più efficienti. L’intelligenza artificiale viene utilizzata per prevedere le tendenze dei consumatori, gestire le catene di approvvigionamento, sviluppare strategie di marketing personalizzate e molto altro ancora. Uno dei veri valori aggiunti dell’AI risiede nella sua capacità di migliorare il processo decisionale consentendo scelte più strategiche e informate. Non sorprende quindi che 6 decisori su 10 lo abbiano adottato l’anno precedente.

Le sfide per i decisori e l’importanza della sicurezza informatica
I decisori sono soggetti a molte responsabilità e pressioni. Il nostro studio mostra che le loro priorità principali rimangono la redditività e il servizio clienti, ma che attribuiscono grande importanza anche a molteplici argomenti che vanno dalla trasformazione digitale e sicurezza informatica allo sviluppo sostenibile e all’espansione del pubblico. Secondo uno studio condotto da Oracle, il 70% dei decisori preferisce delegare le proprie decisioni ai robot, sentendosi soffocato dal volume di dati da elaborare e dalla sfiducia in essi. Ciò riflette la crescente necessità di utilizzare l’intelligenza artificiale per semplificare i processi e sfruttare le opportunità che offre in attesa di scoprirne i rischi.

Garantire che l’intelligenza artificiale sia implementata correttamente può contribuire a creare fiducia tra dipendenti e consumatori, che spesso sono diffidenti nei confronti della tecnologia. Sebbene l’intelligenza artificiale possa fornire informazioni e contenuti utili, richiede la supervisione umana, soprattutto in caso di problemi deepfake e disinformazione. Secondo uno studio di Salesforce, il 68% dei consumatori ritiene che i progressi nell’intelligenza artificiale rafforzino la necessità che le aziende siano affidabili. Spetta quindi ai decisori implementare l’intelligenza artificiale in modo responsabile.

Poiché le nuove tecnologie sono sempre più presenti nelle imprese, non sorprende che la sicurezza informatica sia tra le priorità dell’81% dei decisori. Gli attacchi informatici stanno diventando sempre più frequenti e sofisticati. Cybersecurity Ventures prevede un mercato delle assicurazioni informatiche di oltre 34 miliardi di dollari entro il 2031 per limitare le perdite derivanti dagli attacchi. Il nostro studio mostra che il 66% dei decisori si sente preoccupato per i potenziali attacchi informatici. Non si tratta solo di proteggere i dati finanziari e i pagamenti, ma anche di mantenere la fiducia di clienti, stakeholder e fornitori. Perdere questa fiducia potrebbe richiedere anni per ristabilirla.

Fiducia e reputazione al centro delle decisioni
In un momento in cui la fiducia e la reputazione svolgono un ruolo essenziale nel processo decisionale, è essenziale preservarle. Sebbene esistano ancora molte zone grigie, l’importanza dell’intelligenza artificiale nel processo decisionale non può essere sopravvalutata. Man mano che l’intelligenza artificiale si evolve, dobbiamo farlo anche noi. La sua attuazione responsabile può avvicinarci ai nostri consumatori e promuovere la crescita a lungo termine.

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