Recensione dello Smartphone Motorola Moto G24 – Un telefono attraente con un display a 90Hz

Recensione dello Smartphone Motorola Moto G24 – Un telefono attraente con un display a 90Hz
Recensione dello Smartphone Motorola Moto G24 – Un telefono attraente con un display a 90Hz
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Il Moto G24 non supporta il 5G, quindi è un telefono puramente LTE. Le frequenze disponibili sul nostro apparecchio di prova sono limitate al minimo indispensabile per garantire il funzionamento in Europa centrale, dove è stato effettuato questo test. Lo stesso vale per i modelli acquistati in altre parti del mondo, che si limitano alle comuni frequenze locali. Se desideri utilizzare il tuo smartphone all’estero per accedere al web, potresti dover cercare un altro telefono.

La ricezione è stata abbastanza buona nel nostro test con diversi campioni casuali, ma non si avvicina a quella degli smartphones di fascia alta.

Per quanto riguarda il Wi-Fi, il Moto G24 supporta Wi-Fi 5 come standard più veloce e, quindi, raggiunge i soliti 300-350 MBit/s per questa fascia di prezzo. Le trasmissioni sono avvenute a velocità relativamente costante, anche se la prova è stata ripetuta più volte.

Dal punto di vista software, Motorola ha installato una versione abbastanza pura di Android 14 e ha reso accessibili funzioni aggiuntive tramite l’app Moto. Questo è interessante perché è possibile aggiungere facilmente funzioni aggiuntive tramite gli aggiornamenti dell’app. Le ultime patch di sicurezza risalgono a marzo 2024, quindi erano ancora ragionevolmente aggiornate al momento del test. Motorola ha promesso aggiornamenti ogni due mesi fino a gennaio 2027. Non è chiaro se il telefono vedrà ulteriori versioni del sistema operativo.

Il telefono è certificato DRM L1, che consente di eseguire lo streaming di contenuti dalla maggior parte dei principali provider in HD.

Il suo schermo può visualizzare fino a 90 fotogrammi al secondo, il che significa che reagisce rapidamente agli input. Il touchscreen funziona con grande precisione, anche attorno agli angoli e ai bordi. Un sensore di impronte digitali è integrato nel pulsante di sospensione sul lato destro del case. Riconosce le impronte digitali in modo molto accurato dopo che una o più impronte sono state registrate e il ritardo nello sblocco del telefono è minimo.

È possibile anche il riconoscimento facciale e funziona tramite la fotocamera frontale senza sensore aggiuntivo. È anche abbastanza preciso. Negli ambienti più bui, la luce dello schermo è solitamente sufficiente per il riconoscimento.

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