La giapponese Nintendo ha annunciato martedì che le informazioni riguardanti l’attesissimo successore della sua console Switch, che ha più di sette anni, saranno comunicate entro la fine di marzo 2025, fornendo al contempo nuove previsioni finanziarie estremamente caute.
“Faremo un annuncio riguardo al successore di Nintendo Switch durante questo anno fiscale”, che terminerà il 31 marzo 2025, ha scritto su X il suo presidente Shuntaro Furukawa.
Tuttavia, ha mitigato le aspettative aggiungendo che la comunicazione sui prossimi giochi Nintendo a giugno non farà “nessuna menzione” della nuova console.
L’insieme di voci – mai confermate da Nintendo – che da diversi anni accumulavano pressione attorno al successore di Switch aveva lasciato il posto alla delusione degli investitori a metà febbraio, quando diversi media affermarono che il lancio, sperato per quest’anno , potrebbe essere rinviata al 2025.
Le azioni Nintendo, in forte rialzo dall’inizio di gennaio nonostante le aspettative per uno “Switch 2” quest’anno, dalla pubblicazione di questo comunicato stampa sono scese del 13%.
Le vendite di Switch, lanciate nel marzo 2017, hanno raggiunto il loro picco nel 2020, quando un gran numero di paesi hanno implementato misure di lockdown per far fronte alla pandemia di Covid-19, incoraggiando molti consumatori a dotarsi di videogiochi per superare questo periodo.
Da allora, tuttavia, i ricavi hanno registrato un trend in calo, anche se l’uscita di alcuni grandi giochi molto attesi come “The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom” e gli effetti del successo al botteghino del film “Mario” hanno ha contribuito nel 2023/24 ad attutire l’inevitabile calo delle vendite.
Nintendo ha annunciato martedì un utile netto record per l’anno finanziario trascorso, chiuso a fine marzo (490,6 miliardi di yen, ovvero 2,9 miliardi di euro, in crescita del 13,4% su un anno), aiutato dal calo dello yen che ha favorito le sue vendite all’estero .
Il suo utile operativo annuo è aumentato del 4,9% a 528,9 miliardi di yen e le sue vendite del 4,4% a 1.671,9 miliardi di yen (10 miliardi di euro).
Per il 2024/25, tuttavia, Nintendo prevede un calo di quasi il 40% dell’utile netto e un calo del 20% del fatturato.
