(Boca Chica) Domenica SpaceX dovrà tentare una nuova e spettacolare manovra: raggiungere il primo stadio del suo megarazzo Astronave utilizzando enormi bracci meccanici, nel corso di un nuovo volo di prova che potrebbe rappresentare un passo decisivo verso il riutilizzo di questo lanciatore pesante.
Pubblicato alle 22:20
Sergio FLORES con Lucie AUBOURG a Washington
Agenzia France-Presse
I due stadi del razzo – il più grande e potente del mondo – dovranno al termine del suo sviluppo essere recuperati e riutilizzati dopo ogni volo. Una strategia mirata a poter lanciare più macchine più rapidamente e con molto meno denaro.
L’azienda del miliardario Elon Musk mira a utilizzare Astronave colonizzare Marte. Lo sviluppo della navicella spaziale è seguito da vicino anche dalla NASA, che conta su di essa per riportare i suoi astronauti sulla superficie della Luna.
Il decollo di questo 5e volo di prova Astronave è previsto che inizi alle 7:00 ora locale (8:00 ora di New York) dalla base spaziale Starbase della compagnia nel Texas più meridionale degli Stati Uniti.
Il razzo è costituito dal primo stadio Super pesante e, sopra, la nave Astronaveche per estensione dà il nome all’intero launcher. Super pesante da solo misura circa 70 metri di altezza (il razzo completo è di 120 metri).
Durante ogni volo, Super pesante si stacca dalla nave dopo averla spinta utilizzando i suoi 33 potenti motori. Finora avrebbe dovuto terminare il suo viaggio in mare, ma questa volta SpaceX vuole provare a riportarlo sulla sua rampa di lancio, circa sette minuti dopo il decollo.
Una volta frenato e prima che tocchi terra, i bracci meccanici installati sulla torre di lancio, soprannominati “le bacchette”, devono poi chiudersi attorno ad essa e immobilizzarla.
“Gli ingegneri di SpaceX hanno trascorso anni a prepararsi per il tentativo di cattura”, ha scritto la società. “Decine di migliaia di ore” sono state spese dai tecnici “per mettere in atto l’infrastruttura necessaria per massimizzare le nostre possibilità di successo”, ha aggiunto.
Manovra rischiosa
Per eseguire questa manovra rischiosa dovranno essere soddisfatte “migliaia” di condizioni, ha avvertito SpaceX. Se non sono uniti, Super pesante seguirà una traiettoria che lo porterà ad atterrare nel Golfo del Messico.
Da parte sua, la nave Astronave continuerà il suo volo fino all’atterraggio nell’Oceano Indiano. Per la prima volta era atterrato con successo dolcemente in questo oceano durante il precedente volo di prova, quattro mesi fa.
Le immagini trasmesse in diretta dalle telecamere a bordo della nave mostravano poi uno strato di plasma arancione al ritorno dallo spazio, a causa dell’attrito con l’atmosfera. I pezzi si erano rotti sotto la pressione.
Da allora, SpaceX ha dichiarato di aver effettuato “una revisione completa dello scudo termico” della nave, installando piastrelle di “nuova generazione”.
Controversie
Lo sviluppo di Astronave viene portato avanti con vigore da SpaceX, lanciando prototipi senza carico, al fine di correggere rapidamente i problemi riscontrati nelle situazioni di volo reali.
Nelle ultime settimane la compagnia si è apertamente lamentata della lentezza dell’ente regolatore dell’aviazione americana (FAA), responsabile delle autorizzazioni di volo.
“Ci vuole più tempo per espletare le formalità amministrative necessarie per ottenere una licenza per lanciare un razzo che per progettare e costruire l’attrezzatura stessa”, si è offesa l’azienda in un raro e lungo comunicato stampa di settembre.
Elon Musk, che nel corso degli anni si è spostato a destra e ora sostiene ufficialmente Donald Trump per le elezioni presidenziali del 5 novembre, aveva chiesto alle dimissioni del capo della FAA.
SpaceX sta combattendo anche le accuse di inquinamento ambientale, legato in particolare al diluvio d’acqua versato durante ogni lancio Astronave all’accensione dei motori, in modo da attenuare le onde acustiche e limitare così le vibrazioni.
Questo sistema è stato aggiunto dopo che il primo volo di prova, nell’aprile 2023, ha distrutto parte della rampa di lancio sotto la forza del decollo, catapultando detriti e una nuvola di polvere.
Diverse associazioni ambientaliste denunciano i danni causati dalle operazioni di SpaceX alle specie animali, con la base spaziale installata proprio accanto a una riserva protetta.