Si tratta di un bug che può essere particolarmente fastidioso: la versione più recente del software di elaborazione testi Word può eliminare, senza preavviso, un documento su cui abbiamo lavorato invece di salvarlo, avverte il suo editore Microsoft in un messaggio di aiuto pubblicato il 3 ottobre .
Secondo l’azienda, questo problema si verifica solo in condizioni ben precise: quando si è provato a chiudere Word senza salvare un documento e si decide di farlo tramite l’avviso “Salva le modifiche”, assegnandogli un nome comprensivo del carattere # o finale con una serie di caratteri maiuscoli (.DOCX o .RTF ad esempio, queste poche lettere di estensione permettono di definire il tipo di file in questione). Infine, si tratta solo dei file salvati nella memoria del computer e non di quelli salvati online.
Questo problema potrebbe però riguardare un gran numero di utenti, perché riguarda la versione numero 2409 di Word, inviata dal 23 settembre ai clienti professionali che beneficiano dell’impostazione di aggiornamento predefinita. Microsoft non ha specificato se potrebbero essere interessati anche i soggetti che hanno ricevuto questo aggiornamento: interpellato sull’argomento da Il mondo (che ha provato a riprodurre questo bug senza successo), l’editore non ha risposto immediatamente alle nostre domande.
Gli utenti di Word possono verificare quale versione del software possiedono aprendo un documento, quindi facendo clic su “File”, quindi su “Account” e rivolgendo la loro attenzione a destra di “Informazioni su Word”. È anche possibile, spiega Microsoft, aggirare il problema impostando una scorciatoia da tastiera.
In attesa di un probabile aggiornamento, l’editore spiega che è possibile che le vittime del bug trovino nel cestino un backup di sicurezza del proprio documento.