Nel mondo particolarmente complesso dei semiconduttori, ASML e ASM International sono due delle aziende più strategiche nel mercato tecnologico europeo. Il primo pesa dieci volte di più del secondo, ma quest’ultimo ha ottenuto una performance di borsa tre volte maggiore dalla pandemia del 2020. Quali sono le loro differenze? I loro punti di forza? Esploriamolo insieme.
Le origini di ASML risalgono al 1984. L’azienda nasce da una joint venture tra Philips e ASMI (per Advanced Semiconductor Materials International). Sì, hai letto bene, Philips. La stessa azienda che, oggi, non fa più sognare molti, tranne forse qualche appassionato di dividendi o qualche speculatore che opera una svolta. Negli anni ’70 la Philips era un enorme conglomerato presente in diversi settori: audiovisivo, illuminazione, sistemi sanitari (ramo che mantenne) e persino nel calcio con il club PSV. Eindhoven, il cui acronimo sta per Philips Sport Vereniging Eindhoven.
Gli inizi furono difficili. L’ASML aveva bisogno di un sostegno finanziario significativo per far fronte alle sue ingenti spese di ricerca e sviluppo. Dopo aver ottenuto l’indipendenza da ASM International, il gruppo resistette, anche se negli anni ’90 fece una brutta figura nel mercato della litografia, dove la quota di mercato era detenuta principalmente dalle giapponesi Nikon e Canon. Ma nel corso degli anni, ASML ha dimostrato di essere formidabile nella sua capacità di innovare e migliorare la propria tecnologia.
Oggi ASML ha il monopolio virtuale sulle macchine litografiche. Ma cos’è la litografia nel mondo dei chip? La litografia è un processo di produzione per incidere modelli precisi su wafer di silicio. Questo processo utilizza la luce ultravioletta per esporre uno strato di photoresist, un materiale fotosensibile, attraverso una maschera contenente il pattern da riprodurre. Le aree esposte vengono quindi espanse e incise chimicamente per creare strutture fini, come transistor e interconnessioni, che compongono chip elettronici.
Le macchine litografiche sono estremamente complesse. Il prezzo unitario supera facilmente i 150 milioni di euro. Sono semplicemente essenziali per progettare i chip essenziali per il funzionamento di telefoni, veicoli elettrici, sistemi di sicurezza, apparecchiature mediche, soluzioni di rete e, ovviamente, intelligenza artificiale.
Infatti, le unità di elaborazione grafica, le famose GPU Nvidia, essenziali per i modelli AI, sono prodotte dalla taiwanese TSMC. TSMC, a sua volta, si affida alle macchine di litografia ASML per produrre questi chip. Capite quindi perché ASML è un’azienda di importanza strategica globale. In questo senso c’è anche un rischio politico da non trascurare: la Cina rappresenta poco più di un quarto del suo fatturato e gli Stati Uniti monitorano attentamente la situazione con l’obiettivo di limitare l’accesso della Cina alle tecnologie sensibili.
Tecnologie vendute da ASML
ASML produce diverse tecnologie litografiche che utilizzano la luce ultravioletta per incidere modelli microscopici su wafer di silicio e creare chip complessi. Tra queste tecnologie, la grande differenza sta nella lunghezza d’onda della luce utilizzata. Le macchine EUV (Extreme Ultraviolet Lithography) sono le più precise (13,5 nanometri). È la tecnologia più complessa e costosa. Le altre macchine (esclusa la linea L) appartengono alla tecnologia DUV (Deep Ultraviolet), che si riferisce a lunghezze d’onda più corte, tipicamente comprese tra 190 e 250 nanometri. Ciò non significa che le macchine DUV siano marginali, anzi. Se l’EUV consente di produrre chip ad altissima risoluzione, il DUV consente la produzione di massa, meno impegnativa ma altrettanto essenziale. Inoltre, il DUV è utilizzato da diversi decenni per la produzione di semiconduttori: è quindi considerato affidabile e versatile.
Le macchine dell’ASML sono destinate a produrre due grandi famiglie di semiconduttori: i chip logici (i “cervelli” che elaborano le informazioni nei dispositivi elettronici) per il 58% del fatturato, e i chip di memoria. (per archiviare grandi quantità di dati in aree molto piccole) per il 22%. Il resto del fatturato è ricorrente: proviene principalmente dalla manutenzione e manutenzione del parco macchine installato.
ASM Internazionale
ASM International opera nel mercato delle apparecchiature per la produzione di wafer semiconduttori. L’azienda offre strumenti di archiviazione in aree molto specifiche.
La sua linea di prodotti principale è ALD (Atomic Layer Deposition). ALD rappresenta quasi la metà delle vendite dell’azienda. Questo è il tipo di deposizione più avanzato, perché man mano che i transistor si restringono, è necessaria una precisione crescente, ora nell’ordine atomico, per creare film ultrasottili sui wafer (wafer di silicio).
ASMI è specializzata anche nell’epitassia del silicio e nell’epitassia del carburo di silicio (dall’acquisizione dell’italiana LPE nel 2022), che costituisce la seconda grande linea di prodotti. Queste soluzioni includono la deposizione di strati che servono a scopi specifici nei complessi processi di produzione di chip. La grande differenza tra l’epitassia del silicio e del carburo di silicio è che quest’ultimo, che combina silicio e carbonio, è adatto a resistere a temperature e tensioni più elevate, rendendolo ideale per ambienti estremi. Il suo utilizzo è, ad esempio, molto diffuso per migliorare la capacità delle batterie dei veicoli elettrici. L’epitassia del carburo di silicio è un mercato in rapida crescita, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) previsto di oltre il 30% entro il 2028.
Infine, ASM International è attiva anche nel mercato dei forni verticali (come il Sonora o l’A400 DUO), che vengono utilizzati per il trattamento termico dei wafer di silicio. Questi forni vengono utilizzati per processi come la diffusione di droganti per modificare le proprietà elettriche del silicio, l’ossidazione per creare strati sulla superficie del materiale, la ricottura per riparare la struttura cristallina dei materiali o la deposizione di strati sottili tramite processi come PECVD (deposizione chimica da vapore assistita da plasma). Questi forni verticali non devono essere confusi con le macchine litografiche che vengono utilizzate per incidere motivi sui wafer.
Forno verticale SONORA commercializzato da ASM International per effettuare il trattamento termico dei wafer di silicio (fonte: ASM International)
ASML vs ASM International: quali sono le differenze?
Da un lato abbiamo quindi ASML, con una capitalizzazione di mercato di 295 miliardi di euro, specializzata in macchine per la litografia. Dall’altra ASM International, con una capitalizzazione di 30 miliardi di euro, operante in diverse specialità utilizzate per la produzione di chip. Entrambe le società sono olandesi e altamente strategiche grazie alle tecnologie estremamente all’avanguardia e complesse che commercializzano. Hanno anche un legame storico, anche se non hanno più azionisti. ASML nasce da una joint venture tra ASMI e Philips.
Per andare oltre:
Related News :