Comodità d’uso
L’FC 8 Smart Signature Line conserva i punti di forza del modello precedente, a partire dalla sua manovrabilità senza pari.
Manovrabilità e leggerezza come parole d’ordine
Quindi questo Kärcher si muove senza alcuna difficoltà e fa curve strette senza preoccuparsi degli ostacoli. La sua flessibilità le permette anche di scivolare sotto i mobili per catturare la minima polvere, cosa non facile nel piccolo mondo delle lavapavimenti. In effetti, pochi modelli sono felici di spazzolare il pavimento per strofinare sotto un tavolino o un mobile da cucina. Nel nostro confronto, il Tineco Stretch S6 è stato il primo a beneficiare di questa capacità.
I LED sono installati sulla parte anteriore della testata di lavaggio per rilevare meglio polvere e detriti da ingerire. È un piccolo dettaglio molto importante per non dimenticare una zona da pulire.
La leggerezza del Kärcher FC 8 Smart Signature Line punta anche a renderne l’utilizzo più piacevole. Anche se, se la scopa pesa comunque 4,3 kg, è soprattutto il suo design a renderla più leggera. A differenza dei grandi lavapavimenti, come l’Ezviz RH1, questo opta per una silhouette sottile e slanciata. Per fare ciò, il serbatoio dell’acqua pulita contiene solo 400 ml, contro gli 880 ml del Dreame H14 Pro, ad esempio. La capacità del serbatoio dell’acqua sporca, invece, è stata ridotta a soli 200 ml.
Pertanto, anziché essere fissato saldamente al manico del mocio, il serbatoio dell’acqua sporca si trova sotto la testa di lavaggio, tra i rulli in microfibra. Lungi dall’essere ermetico, a volte è difficile maneggiarlo una volta riempito. Soprattutto temiamo i numerosi viaggi al punto d’acqua per svuotarlo durante la pulizia.
Per sganciarlo, Kärcher chiede all’utente di premere un pulsante con il piede. Situato sulla testata di lavaggio, libera il serbatoio dell’acqua sporca, che rimane poi piantata a terra.
Testa di lavaggio ben attrezzata
Su questa stessa testa di lavaggio sono alloggiati anche quattro rulli in microfibra, come il cordless FC 7. I due anteriori ruotano in senso contrario a quelli posti dietro alla scopa, ad una velocità di 400 giri al minuto.
Sempre attento ai dettagli, il produttore ha progettato la sua FC 8 Smart Signature Line in modo che corra il più vicino possibile alle pareti. Questo è il momento in cui non notiamo giorni tra i rulli e gli ostacoli, cosa insolita per una lavapavimenti. Per fare un confronto, Eureka RapidWash NEW430 è tutt’altro che accurato, ignorando 1 pollice lungo le pareti.
Schermo LCD e connettività
Sul lato opposto, all’estremità della sottile impugnatura del Kärcher FC 8 Smart Signature Line, si trova uno schermo LCD. Non dei più reattivi, permette di navigare tra le tre potenze di lavaggio disponibili e una quarta, personalizzabile tramite l’applicazione Kärcher Home & Garden. Lo schermo fornisce inoltre l’accesso al livello della batteria, al programma di autopulizia della scopa e alle impostazioni (lingua, connessione Bluetooth).
L’applicazione permette quindi di scegliere le impostazioni per la quarta modalità di lavaggio. L’utente può selezionare con precisione il flusso d’acqua e la velocità di rotazione del rullo, ma anche un tipo di terreno preregistrato. Ogni piano ha quindi le sue impostazioni predefinite.
Colloquio
La manutenzione è la rovina della linea FC 8 Smart Signature. Come abbiamo accennato, il serbatoio dell’acqua sporca è davvero molto disordinato e arriva ovunque! Composto da due parti – come una base e un coperchio – questo serbatoio non è impermeabile ed è molto probabile che si rovesci acqua a terra e se la schizzi addosso. Avremmo ovviamente preferito un serbatoio chiuso, come il Dyson WashG1, soprattutto perché la sua bassa capacità richiede all’utente di svuotarlo molto regolarmente. Uno duro!
Quando si svuota questo serbatoio, bisogna aspettarsi di trovare anche capelli e detriti al suo interno, il che non è molto piacevole. Altri dispositivi tentano di installare un filtro per separare l’acqua dallo sporco.
Il serbatoio dell’acqua pulita, dal canto suo, è capriccioso quando si collega alla lavapavimenti. Devi forzarlo per agganciarlo e tirare per rimuoverlo. Questo sistema non è affatto ottimale e toglie nulla al Kärcher.
Anche il ciclo di autopulizia non è molto avanzato. Il produttore chiede all’utente di mettere la scopa nel contenitore nero in modo che FC 8 Smart Signature Line possa sciacquare i rulli senza schizzi attorno ad esso. Altre scope sono molto brave a sciacquare i rulli rimanendo sulla base. Insomma, il metodo non è affatto ottimale.
E se Kärcher propone di mettere i rulli in lavatrice, non consigliamo necessariamente questa procedura per il bene della vostra lavatrice. Di tanto in tanto è quindi necessario il lavaggio manuale per supportare la modalità automatica. Per rimuovere i rulli, sulla testata di lavaggio è installato un comando che separa il guscio per liberarli.
Lavaggio
Abbiamo puntato molto sui quattro rulli dell’FC 8 Smart Signature Line, che già durante i test dell’FC 7 si sono rivelati formidabili. Infatti anche il rossetto, che è particolarmente resistente, sbiadisce molto velocemente. In totale sono necessari 12 viaggi di andata e ritorno per lavare il pavimento. Il nerofumo richiede solo cinque viaggi di andata e ritorno, mentre la soda e il petrolio ne richiedono tre. Per fare un confronto, il Dyson V15 Submarine rimuove il nerofumo dopo 10 passaggi.
La tendenza è la stessa per le macchie comparse con il nostro nuovo protocollo, come vino e ketchup.
D’altro canto, se il Kärcher FC 8 Smart Signature Line è formidabile per la pulizia del pavimento, trova subito difficoltà nell’aspirare i rifiuti. La scopa non riesce ad aspirare né il cereale né l’uovo, nemmeno dopo venti passaggi.
Sebbene Kärcher affermi che non è obbligatorio aspirare con l’FC 8, quest’ultimo non è comunque adatto a tutti gli usi. Se il pavimento è ricoperto di spazzatura, sarà necessaria una pulizia preventiva.
Punti forti
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Ottima manovrabilità: non pesa sul braccio e si sposta con estrema facilità, anche sotto i mobili.
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Eccezionale contro le macchie ostinate.
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Autonomia molto buona.
Punti deboli
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Schermo LCD luminoso, ma poco pratico; sarebbe stato preferibile un pulsante dedicato alle modalità.
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Manutenzione laboriosa della scopa: serbatoio dell’acqua sporca progettato molto male
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Serbatoi dell’acqua troppo piccoli.
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Non aspirare rifiuti di grandi dimensioni.
Conclusione
Come funziona la valutazione?
Kärcher ripropone e firma una nuova formidabile lavapavimenti. La linea FC 8 Smart Signature mantiene i quattro rulli in microfibra del modello precedente, senza compromessi con le macchie ostinate. La sua eccezionale manovrabilità è sempre la stessa: la scopa gira e volteggia senza difficoltà e scivola facilmente sotto i mobili. D’altro canto, anche l’FC 8 Smart Signature Line conserva i suoi difetti. Il suo serbatoio dell’acqua sporca lo mette ovunque e la sua scarsa capacità costringe l’utente ad andare avanti e indietro al punto d’acqua. Soprattutto, a differenza di alcune scope concorrenti, la Kärcher non aspira residui di grandi dimensioni: bisognerà passare prima l’aspirapolvere.