L’Unione Europea ha dato il suo benestare tecnico al piano di bilancio modificato del governo francese. La decisione finale sarà presa questo martedì durante una riunione dei ministri delle Finanze dell’UE.
Conformità accolta favorevolmente da Bruxelles
La Commissione Europea ha approvato la nuova traiettoria di bilancio presentata dal governo di François Bayrouaprendo la strada alla convalida finale durante la riunione dei ministri delle finanze dell’Unione Europea martedì. “ La traiettoria modificata rimane pienamente conforme ai requisiti delle norme europee ha affermato Balasz Ujvari, portavoce della Commissione per gli affari economici.
Per Parigi questa decisione è il riconoscimento degli sforzi compiuti. Il Ministero delle Finanze, guidato da Eric Lombard, ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando che la Francia rispetta i nuovi criteri di bilancio pur adattando il ritmo di riduzione del deficit. Nel 2025, il deficit pubblico francese dovrebbe raggiungere il 5,4% del Pil, rispetto al 5% inizialmente previsto, per poi scendere sotto il 3% nel 2029, in conformità con le regole europee.
Il governo di François Bayrou si è insediato in un contesto economico teso, succedendo a quello di Michel Barnier, censurato alla fine dello scorso anno. L’attuale traiettoria di bilancio segna un allentamento rispetto al piano precedente pur mantenendo gli obiettivi a lungo termine. Il ministro delle Finanze ha precisato che gli sforzi di bilancio saranno “ compensati negli anni successivi per garantire una riduzione complessiva del debito ».
La Francia resta però sotto stretta sorveglianza da parte di Bruxelles. Nel 2024, il deficit pubblico dovrebbe raggiungere il 6,2% del Pil, il secondo peggior punteggio dei Ventisette dopo la Romania. In autunno, il debito pubblico francese era pari al 113,7% del Pil, una cifra preoccupante che colloca il paese tra i più indebitati della zona euro, dietro Grecia e Italia.
Aumenta la pressione sulla Francia
Dalla scorsa estate, la Francia è uno degli otto paesi soggetti a una procedura per disavanzo eccessivoinsieme a Belgio, Ungheria e Italia, tra gli altri. Queste nazioni devono attuare misure correttive o affrontare sanzioni finanziarie.
La Commissione europea aveva già convalidato il progetto di bilancio iniziale di Michel Barnier in novembre. Tuttavia, il cambio di governo ha portato a una revisione delle priorità di bilancio. François Bayrou ha annunciato “ risparmi significativi » per un importo di 30 miliardi di euro.
Questa decisione europea segna un passo fondamentale per la Francia, ma non dissipa i dubbi sulla capacità del paese di controllare in modo sostenibile il proprio debito pubblico. Tutti gli occhi sono ora puntati sul Consiglio dei ministri delle Finanze, che dovrà approvare questo piano di bilancio e decidere sui prossimi passi per garantire la stabilità economica della zona euro.
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