Didier Deschamps lascerà il suo incarico di allenatore della squadra di calcio francese al termine del suo attuale contratto fino alla prossima Coppa del Mondo del 2026.
Didier Deschamps e la squadra di calcio francese, è quasi finita! Secondo Le Figaro, l’allenatore dei Blues dovrebbe annunciare ufficialmente mercoledì 8 gennaio la sua decisione di lasciare il suo incarico nel 2026. L’annuncio dovrebbe avvenire su TF1 durante la presentazione dell’edizione 2025 dell’operazione Pezzi Gialli. La sua partenza nel 2026 avverrà logicamente nell’estate successiva ai prossimi Mondiali del 2026, competizione per la quale la Francia non si è ancora qualificata. Inizierà le qualificazioni ai prossimi Mondiali solo a settembre. Se questa scadenza era piuttosto attesa da tutti gli osservatori, 14 anni dopo l’arrivo dell’ex centrocampista alla guida dei Blues dopo Euro 2012 e la partenza di Laurent Blanc, la tempistica di questo annuncio potrebbe sorprendere poiché arriva 18 mesi prima del prossimo grande competizione calcistica!
L’allenatore non partirà quindi per un nuovo contratto alla guida dei Blues. Deschamps e i Blues sono, oltre ad una formidabile carriera da giocatore e da capitano, scandita dalla vittoria del Mondiale 1998 poi dalla conquista di Euro 2000 come finale, dai quarti di finale del Mondiale 2014 (persi contro la Germania, 0-1), una finale di Euro 2016 (persa contro il Portogallo, 0-1 ai supplementari) e due nuove finali di Coppa del Mondo, vinte nel 2018 contro Croazia (4-2) poi sinonimo di una memorabile e sofferta sconfitta ai rigori contro l’Argentina di fine 2022.
Polemiche, ritiri di dirigenti, critiche interne… Ultimi mesi molto difficili alla guida dei Blues
Questa seconda epopea dei Mondiali ha confermato la FFF nella scelta di rinnovare il contratto e ha allontanato per un po’ l’ombra di Zinédine Zidane, il naturale contendente al posto. Ma indebolito negli ultimi mesi, criticato senza troppa convinzione anche all’interno del gruppo, Didier Deschamps ha vissuto un 2024 complicato alla guida dei Blues. Se il suo gruppo è arrivato ancora una volta alle semifinali di una grande competizione, l’Europeo si è concluso in semifinale con una sconfitta contro la Spagna, la partita giocata ma soprattutto la vita del gruppo dei Blues ha animato numerosi dibattiti. Sistema tattico, ritiri dei dirigenti, scelta del nuovo capitano, ruolo e posto di Kylian Mbappé… Le discussioni non sono mancate.
Un primo colpo di tuono è arrivato all’inizio dell’anno scolastico con l’annuncio del ritiro dalla nazionale di Antoine Griezmann, l’ex “beniamino” di Deschamps come lui stesso ha ammesso. “Grizou”, declassato nel corso delle partite e addirittura relegato in panchina durante gli Europei, ha deciso di smettere qualche mese dopo essere stato superato da Kylian Mbappé per prendere la fascia di capitano abbandonata dal neo-pensionato Hugo Lloris. Coincidenza, semplice usura o vero messaggio all’allenatore? I dubbi non sono stati risolti, tutt’altro.
La telenovela Kylian Mbappé ha poi animato l’autunno. Poco nelle gambe a settembre, poi ritirato per infortunio per il raduno di ottobre (durante il quale si vedrà nel fine settimana a Stoccolma), il capitano dei Blues è stato poi non richiamato per l’ultima scadenza dei Blues nel 2024, in Lega di Nazioni contro Italia e Israele. Sanzione, differenze o conflitto? L’aggressore ha rivelato le sue verità a dicembre in un’intervista a Clique su Canal+, un’uscita mediatica seguita senza dubbio da vicino da Deschamps. “È una decisione dell’allenatore, io sostengo quello che ha detto. Ne abbiamo discusso entrambi. Non vuole che si sappia e lo rispetto totalmente. Lui è il capo. Se un giorno vorrà parlarne… In ogni caso avrei voluto andarci, ma non so dire perché”.
A metà settembre, il quotidiano L’Equipe ha rivelato anche le tensioni nello spogliatoio dei Blues in occasione della sconfitta in Nations League in Italia a settembre, durante la penultima presenza di Mbappé in Blue. Bersato senza essere nominato dal portiere Mike Maignan visibilmente contrariato per certi atteggiamenti, Kylian Mbappé avrebbe poi palesato al gruppo i suoi dubbi sullo scarso lavoro tattico svolto in allenamento dai Blues. Una nuova pietra nel giardino dello staff e di Didier Deschamps… Tanti motivi per fischiare la fine dell’avventura nel 2026? Didier Deschamps dovrà inevitabilmente affrontare una serie di domande nelle prossime settimane. Il prossimo impegno dei Blues è in programma tra poco più di due mesi, il 20 e 23 marzo 2025 nei quarti di finale di Nations League contro la Croazia.
22:08 – Il presidente della FFF lo sapeva già
Secondo le informazioni di Le Figaro, Didier Deschamps ha già informato lo staff della squadra francese della sua decisione. Stessa cosa per il presidente della Federcalcio francese Philippe Diallo, “avvertito prima dei festeggiamenti di fine anno”.
22:06 – L’ufficialità mercoledì alle 13 su TF1
Diversi media hanno annunciato martedì sera l’imminente partenza di Didier Deschamps dal suo incarico di allenatore dei Blues. Secondo Le Figaro e Le Parisien, l’annuncio ufficiale avverrà mercoledì 8 gennaio, sulla puntata delle 13 di TF1. Didier Deschamps avrebbe dovuto partecipare alla presentazione dell’edizione 2025 di Yellow Pieces ma sarà intervistato sul set per questo annuncio.
22:00 – Deschamps annuncerà la sua prossima partenza dai Blues
Diversi media hanno annunciato martedì sera che Didier Deschamps formalizzerà la sua partenza dall’incarico di allenatore dei Blues alla scadenza del suo contratto, cioè nel 2026. Secondo Le Figaro, l’ex centrocampista annuncerà mercoledì la sua decisione sul TF1. inizio di un 2025 in cui i Blues giocheranno almeno i quarti di finale della Nations League a marzo poi le qualificazioni ai Mondiali 2026 dall’inizio dell’anno scolastico 2025.