l’essenziale
Michel Estrada è una delle figure del Rugby del Lot-et-Garonnais. Ora coordinatore sportivo senior dell’USVL 47, dà il suo punto di vista sull’inizio della stagione.
Che lezioni hai imparato da questo buon inizio di stagione?
Credo soprattutto che dobbiamo rimanere umili e non dimenticare che sei mesi fa siamo scappati durante una trasferta a Sainte-Foy quando il Nérac, ormai in difficoltà, lottava per il secondo posto nel girone. Le poche reclute che abbiamo ricercato portano tutta la loro esperienza e permettono ai nostri giovani formatisi nel club di crescere. Ricordo anche i 33 test registrati dall’inizio della stagione.
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Quali sono i vostri obiettivi per il 2025?
Già il primo incontro a Pont-du-Casse sarà importante. In riserva, un buon risultato ci permetterebbe di continuare a esistere per la corsa alla qualificazione che era l’obiettivo di inizio stagione della B. Innanzitutto guardiamo ovviamente in alto con la voglia di continuare a mantenere i primi due posti nel girone. Vogliamo anche cancellare la sconfitta iniziale dell’andata a Fumel che ci rimane ancora in gola.
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E più in generale, come vede il futuro dell’USVL?
Seguirà necessariamente un allenamento. Dopo cinque anni di lavoro cominciamo a vedere i benefici con 47 senior del club. Quest’anno abbiamo coinvolto dieci ragazzi emergenti e molti di loro stanno già frequentando la prima elementare. Dobbiamo continuare così, contando sui nostri cadetti e sulle nostre juniores che giocano in R1 e che formeranno il gruppo di domani. Vogliamo cercare anche i nostri giovani che sono andati altrove. Il pubblico comincia a seguirci, sia tra i giovani che tra i senior e anche, in questa stagione, quando giochiamo lontano dalle nostre basi!
Marocco