Questo sabato contro lo Stade Français, il Tolosa chiuderà un'annata straordinaria del 2024, già parte della leggenda del Rugby francese.
5 trofei
È semplice, in tutte le competizioni a cui ha partecipato (tranne una), ha vinto Antoine Dupont. Nel rugby, dopo epopee sublimi con lo Stade Toulousain, ha ottenuto la sua seconda doppietta Champions Cup – Top 14 dopo il 2021. Nel rugby a sette, dopo un terzo posto a Vancouver durante i suoi primi passi nella disciplina (unico “fallimento” per il capitano della XV di Francia), si integra subito nel collettivo, mette in mostra il suo talento sui campi del circuito mondiale e vince i tornei di Los Angeles e Madrid prima di diventare Campione olimpico a Parigi a luglio, obiettivo ultimo della sua stagione. Un 2024 completato con 5 trofei collettivi, un nuovo record per il francese, che ora sarà difficile, se non impossibile, da battere.
7 distinzioni individuali
Se Antoine Dupont ha vinto così tanto collettivamente nel 2024, tanto per cambiare ha anche deciso di vincere tutto da solo. In effetti, il mediano di mischia ha primeggiato in tutte le competizioni a cui ha partecipato, e l'elenco dei suoi riconoscimenti è ben fornito. Nel corso dell'anno, il capitano dello Stade Toulousain ha vinto i premi di miglior giocatore della stagione nella Top 14, miglior nazionale francese della stagione, miglior giocatore europeo della stagione in Coppa dei Campioni e rivelazione dell'anno nel rugby a 7. , per il miglior giocatore dell'anno di rugby a 7, l'Oscar d'Oro e l'Oscar Monde du Midi Olympique. In combinazione con i titoli collettivi, il risultato sono 12 trofei per Dupont in un anno, semplicemente strabilianti.
Il primo uomo ad essere votato miglior giocatore del mondo a XV e 7
Questa statistica è forse la più sorprendente dell'anno 2024 di Antoine Dupont. Il nativo di Tolosa è diventato, a novembre durante i World Rugby Awards, il primo uomo nella storia ad essere votato miglior giocatore dell'anno nel rugby union (nel 2021) e nel Seven (nel 2024). Autore di prestazioni eccezionali nella sua nuova disciplina, a Dupont sono bastati solo quattro tornei per conquistare il premio supremo, insolente nel talento e nella disinvoltura. Se un giocatore aveva già realizzato questa impresa (la neozelandese Portia Woodman negli anni 2010), l'ex Castres è diventato il primo uomo a raggiungere questa prestazione. E senza voler esagerare, ci sono buone probabilità che rimanga unico ancora per qualche anno.
22 vittorie in 23 partite XV
Si tratta di un dato che ha fatto il giro dei social network a dicembre. Mentre era il momento di fare il punto sull'anno trascorso, gli specialisti si sono concentrati soprattutto, senza troppe sorprese, su quello di Antoine Dupont nel rugby. E per una buona ragione, nel 2024, il francese ha partecipato a 23 incontri con lo Stade Toulousain ottenendo 22 successi, un'incredibile percentuale di vittorie del 96%. Il numero 9 ha perso solo una volta, contro l'Union Bordeaux-Bègles lo scorso marzo, partita nella quale era subentrato e dovette entrare d'urgenza dopo l'infortunio di Thomas Ramos dopo quattro minuti. Da titolare, Dupont non ha perso dal 18 novembre 2023.
Decisivo ogni 33 minuti
Basta parlare di trofei e riconoscimenti, veniamo al gioco! E ad essere sinceri, c'è qualcosa da dire. Nel 2024, Antoine Dupont è stato decisivo 47 volte in 23 partite, realizzando ben 16 mete e, attenzione, non meno di 31 assist. Con 1.577 minuti giocati durante l'anno, il giocatore del Tolosa realizza una meta, in media, ogni 33 minuti, escluse le partite di rugby a 7. In particolare, ha segnato una tripletta contro il Clermont a inizio stagione quadruplo di assist contro l'Ulster in Coppa dei Campioni tre settimane fa. È anche l'unico giocatore ad aver raggiunto questo traguardo (4 assist in una partita) negli ultimi cinque anni nelle competizioni europee. Statistiche strabilianti che il francese banalizza da diversi anni. Nonostante sembri sempre più osservato e preso di mira dai difensori avversari, il mediano di mischia riesce comunque sempre a reinventarsi trovando nuove soluzioni. Il marchio dei più grandi.
61 scarichi
Gioco a mano, gioco di Tolosa. Questo è stato il mantra di Antoine Dupont fin da giovanissimo (grande tifoso del club Pink City) e che ha mantenuto anche tra i professionisti. È un dato di fatto, nessun altro giocatore oggi incarna il leggendario gioco in piedi in stile Tolosa più di lui. E non sono queste le cifre che ci faranno mentire. Quest'anno, il capitano dei Rouge et Noir ha effettuato 61 passaggi dopo il contatto (o gli scarichi), ovvero quasi 3 in media a partita. La voglia di far vivere la palla e questa capacità di creare costantemente incertezza in difesa, una filosofia rugbistica che gli è rimasta impressa e che riesce.
21 graffi
Se è eccezionale in attacco, Antoine Dupont è anche uno dei migliori giocatori al mondo nel settore difensivo, rendendolo il giocatore più completo del rugby mondiale al momento. E infatti, una statistica illustra chiaramente la sua capacità di difendere. Nel 2024 il mediano di mischia ha vinto 21 palloni in 23 partite, un totale enorme per un mediano di mischia, dimostrando di essere capace, oltre ad essere un formidabile creatore, di essere un vero e proprio veleno per gli attaccanti avversari. Di fronte al Leinster durante la finale di Coppa dei Campioni vinta dallo Stade Toulousain lo scorso maggio, il capitano del Rouge et Noir, autore di un'azione straordinaria nelle zone di ruck, ha realizzato ben 4 palle perse, contribuendo in modo significativo all'immensa prestazione difensiva della sua squadra.