Gravi infortuni e diversi mesi di assenza: è pesante il prezzo da pagare per l’attaccante austriaco Guido Burgstaller, vittima di un grave attentato lo scorso fine settimana nel centro di Vienna.
Il suo club, l’SK Rapid, ha comunicato lunedì sera di dare notizie del suo giocatore, 35 anni, mentre l’ultima partita casalinga della stagione si svolgerà questo giovedì con la ricezione del Copenhagen in Europa Conference League.
“Guido Burgstaller è stato vittima di un attentato lo scorso fine settimana e ha riportato gravi ferite alla testa”, spiega il club, che precisa che il suo giocatore “è stato aggredito da uno sconosciuto nel centro di Vienna e ha riportato in particolare ‘una frattura della base del cranio in seguito ad una caduta causata da un violento colpo».
Secondo il quotidiano locale Kronen Zeitung, lo scontro è avvenuto sabato mattina presto davanti a una discoteca. “Burgstaller voleva intervenire in una discussione, ma all’improvviso ha ricevuto un pugno, seguito da diversi calci”, scrivono i media.
“Guido è stato immediatamente visitato e trasportato in un ospedale della capitale austriaca. Purtroppo dovrà rimanere ancora per qualche tempo sotto controllo medico ed è chiaro che non tornerà all’attività legata al Calcio prima di diversi mesi. Tutti in SK Rapid augurano al loro collega e amico una pronta guarigione e confidiamo che le autorità competenti assicurino rapidamente alla giustizia l’autore ancora sconosciuto dell’incidente. »