Lunedì Lierse si è separato dal tecnico Christophe Grégoire. “Una differenza di visione è emersa nelle ultime settimane”, secondo il comunicato stampa del club della Challenger Pro League (https://tinyurl.com/pp6z9syj), tre giorni dopo la sconfitta per 1-0 di venerdì sera in casa dell’SK Beveren, dove i Pallieters hanno terminato la partita con nove uomini.
Anche il preparatore fisico William Salvadori dovrà svuotare il suo armadietto.
Grégoire, 44 anni, ex allenatore di Sprimont, Seraing e Virton, è arrivato al Lisp come successore di Sven Vandenbroeck partito per Zulte Waregem l’estate scorsa.
L’ex nazionale (2 selezioni) allenato all’RFC Liégeois è partito bene, ma le ultime settimane sono state più complicate, Lierse, sceso al settimo posto in classifica con 19 punti al termine della quattordicesima giornata, non avendo vinto solo una delle ultime otto partite (6 punti su 24), 2-1 contro il Liegi, il 6 dicembre.
“La situazione è stata esaminata in modo approfondito da diverse persone le cui conclusioni sono state identiche”, spiega il direttore sportivo Jonathan Kindermans nel Gazzetta di Anversa (https://tinyurl.com/w3f5e55y).
“Lierse, che non è abituato a cambiare allenatore durante la stagione, temeva che potessero sorgere problemi dopo le vacanze. Lo stile di gioco della squadra corrispondeva sempre meno a quello che volevamo vedere…”.
“Beveren è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!”
“Quindi Beveren è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso”, riconosce Kindermans. “La situazione peggiorava sempre di più ed era nostro dovere intervenire. Mister e comitato non erano più sulla stessa lunghezza d’onda. Raggiungere i play-off deve restare un’ambizione per un club come Lierse consentirà anche la gruppo a prenderne coscienza, e penso che con un altro allenatore sarà possibile, soprattutto perché Deinze ha gettato la spugna…”
Christophe Grégoire sbalordito
“È stato del tutto inaspettato, non posso crederci”, ha detto Grégoire al GVA (https://tinyurl.com/37dhdbw2).
“In nessun momento ho ricevuto il segnale che il mio lavoro veniva messo in discussione”, si meraviglia l’ex giocatore del Mouscron, dell’RSCA Anderlecht, del Willem II Tilburg, dello Sporting de Charleroi e anche, tra gli altri, del La Ghent. “Non so di cosa mi accusano. L’obiettivo era fare una stagione tranquilla, non arrivare ai playoff della Promozione. Ma tanto meglio per il club se ci arrivasse con il mio successore…”
Cosa di cui i Liegi dubitano fortemente. “Al Beveren abbiamo tirato in porta 21 volte senza segnare nemmeno un gol”, ricorda. “Il motivo di questo silenzio? La mancanza di qualità, semplicemente…”
“Il club aspirava a un calcio offensivo e attraente? Va bene, ma dobbiamo anche essere realistici. Il nucleo non è grande, è giovane e inesperto…”, conclude Christophe Grégoire.
Ransford Addo, Bernd Brughmans e l’ex giocatore dello Standard e del Beerschot Dirk Huysmans, ex T2, guideranno insieme l’allenamento e la partita di domenica (19:15) contro il Lommel, l’ultima prima della pausa invernale.
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Kortrijk trova un accordo: partirà quest’inverno! (https://www.footnews.be/news/447283/courtrai-trouve-un-accord-il-partira-cet-hiver-).