Era logico il cartellino rosso di Zanka contro il Sint-Truiden? Per Jonathan Lardot l’arbitro non ha preso una decisione sbagliata. Almeno non possiamo dimostrarlo…
L’Anderlecht ha vinto 0-2 contro il Sint-Truiden questo fine settimana. Ridotti a 10, i Mauves mantengono il punteggio e vincono. Ma una decisione è controversa…
In seguito ad un contrasto di Zanka su Andrés Ferrari, il giocatore dei Mauves è stato espulso al 67° minuto di gioco. Molti consulenti e tifosi credevano che la palla fosse stata toccata dal giocatore e che non avrebbe dovuto essere rosso . Ma alla fine la decisione è stata presa, il danese è stato escluso.
Il direttore tecnico dell’arbitrato, Jonathan Lardot, reagisce a questa fase contenziosa al microfono di DAZN : “La cosa più importante per me è che la decisione sia stata presa sul campo. Sono molto contento di questo perché abbiamo preso più decisioni in campo rispetto allo scorso fine settimana. Penso che abbiamo fatto un passo nella giusta direzione”.
Non possiamo essere sicuri che Zanka tocchi la palla
“Da una parte abbiamo l’impressione che Zanka giochi la palla, dall’altra vediamo che Ferrari gioca la palla”, sottolinea l’ex arbitro. “È molto difficile da affrontare, ma bisogna restare fedeli ai fatti. Cos’è il processo VAR? Dal punto di vista della telecamera, sembra che la palla sia stata toccata. Se guardiamo tutto il filmato per avere una visione a 360 gradi, abbiamo dei dubbi.”
“In altre immagini non possiamo essere sicuri che Zanka stia toccando la palla. Se non abbiamo prove chiare al 100% del contatto, il VAR non deve intervenire e deve supportare la decisione in campo”, conclude Lardot.