Scegliendo di schierare Irae Simone come mediano d'apertura per la prima volta nella sua carriera, Christophe Urios ha preso una scommessa audace. Una scommessa che può essere definita un fallimento. Ma il boss degli Jaunard lo assicura: rivedremo l'australiano in apertura.
Nel calcio c'è Luis Enrique. Un allenatore imprevedibile, capace di giocare senza centravanti o di riposizionare un attaccante come terzino. Un allenatore che non sempre gli appassionati di questo sport riescono a seguire. Nel rugby ora abbiamo Christophe Urios. Il tecnico dell'ASM Clermont-Auvergne non ha trovato di meglio, sfidare all'Aviva Stadium il meglio d'Europa con lo Stade Toulouse, per lanciare Irae Simone, sempre centro da trequarti, a metà apertura. E non pensate che un'epidemia di afta epizootica abbia colpito i giocatori dell'Auvergne, ce n'erano due sulla panchina dei sostituti.
Tuttavia, l'inizio della partita dell'australiano probabilmente ha fatto sudare freddo al boss dell'ASM. “Hai ragione a dire che è stato preso in prestito”ha confessato con un sorriso. E per una buona ragione. Tra movimenti di gambe ruvidi e prese di palla segnate dall'incertezza, Irae Simone non sembra essere a suo agio, rendendo a volte la sua squadra incapace di leggere le sue intenzioni. Suo malgrado, era ancora dietro l'unica meta della sua squadra. Il suo gioco bloccato da un piede basso finisce miracolosamente nelle mani di Pierre Fouyssac. Due minuti di gioco più tardi, l'ala Raka ha aperto le marcature (5°).
Siamo però giunti alla conclusione che il grave infortunio di George Moala sia stato un vantaggio per l'ASM. Vittima di una brutta gomitata del tutto involontaria da parte del terzino della nazionale neozelandese Jordie Barrett, l'ex All Black è stato costretto a lasciare i suoi compagni nel 17esimoe minuto di gioco. “Il ritorno di Benji (Urdapilleta) ci ha fatto beneconfessò Urio. Ci ha portato qualità nel suo gioco di calci e nel suo ruolo di leader. E poi trovare Irae in mezzo al campo ci ha permesso di strutturare meglio il nostro gioco”. Con il risultato che lo sappiamo. Certamente l’ASM non ha fatto crollare il Leinster. Certamente è tornata con un punteggio pari a zero a livello contabile. Ma ha dimostrato che dovremmo contare su di lei.
Allora perché hai tentato un azzardo del genere? “Non è una scommessaribatte Urio. Tendo a pensare che sarà più bravo in apertura che al centro. Solo che non era il fatto di essere posizionato in apertura per la prima volta a dargli fastidio, era solo la sua partita di ritorno. » Simone aveva giocato solo nove minuti al termine della partita di una settimana prima contro il Treviso nonostante fosse assente dal 12 ottobre e dalla partita contro lo Stade Toulouse. E Christophe Urios, da uomo convinto, non si muove. Lo ha ripetuto in conferenza stampa: “Rivedremo Simone a metà campo. »