Le cime
La coppia Bakwa – Diarra fa male. Spesso navigano nelle stesse acque sul fianco destro. Ma questa volta è proprio su un corner giocato in due tempi dal primo con Sebastian Nanasi sulla sinistra che il capitano del Racing ha segnato il suo terzo gol nel 2024-2025 con un tiro al volo di piatto del destro sotto la traversa (28′)e). Ed è proprio su un pallone trasmesso da quest’ultimo che l’ex giocatore del Bordeaux regala allo svedese il gol del break quattro minuti più tardi (32′).e).
Nanasi alzò la mente. Un po’ giù da tempo, l’ex esterno del Malmö ha ritrovato l’efficienza mostrata al suo arrivo a Strasburgo a fine agosto. All’epoca, il nazionale svedese era stato decisivo nelle sue prime cinque partite da titolare (3 gol, 2 assist). Ma poi sembrò rimanere senza benzina. Passatore ”sconfitto” per la terza volta a Brest per la riduzione di punteggio firmata da Abdoul Ouattara (sconfitta finale per 3-1 il 30 novembre), non scuoteva la rete dalla trasferta di Lille del 21 settembre, quasi tre mesi fa.
Bakwa in anticipo sui tempi. Anche lui si è divertito meno, a volte sbagliando le scelte, sbagliando i dribbling che hanno fatto la sua fama. Ma le sue statistiche non parlano meno per lui. Con due gol e ora sei assist, le speranze della nazionale sono ben avanti rispetto ai suoi periodi 2023-2024 in cui aveva messo insieme tre gol e sei assist. Tanto più che all’epoca aveva iniziato ad alimentare il suo contatore solo il… 17 dicembre 2023 a Lorient, aprendo il punteggio dal 14e minuto su un caviale di Junior Mwanga.
Il talento di Santos. È bastata una palla in giro all’ultimo minuto perché il centrocampista brasiliano trovasse il varco per la sesta volta, l’ultima sua realizzazione risale al 27 novembre, durante il precedente successo del Bas-Rhin contro il Nantes a Meinau (3-1). Andrey Santos aveva dichiarato qualche tempo fa in una conferenza stampa che sperava di battere il suo record stagionale (8 gol), stabilito nel suo paese natale. Si sta avvicinando.
I flop
L’atteggiamento attendista di Le Havre. Ci saremmo potuti aspettare HAC, 17e e retrocesso prima di questa quindicesima giornata e nella stessa situazione anche dopo, lasciamogli intraprendere ulteriori iniziative di ingresso per scuotere la mancanza di risultati dello Strasburgo (quattro sconfitte, poi un pareggio nelle cinque giornate precedenti).
Ma i giocatori di Didier Digard hanno sorprendentemente rifiutato la partita dall’inizio cercando di risucchiare i Blues per contrastarli meglio. Hanno dovuto subire due gol intorno alla mezz’ora per uscire finalmente dal guscio, senza però mai uscire con la testa fuori dall’acqua. Tanto che il loro kop ha scelto di lasciare la tribuna dopo circa sessanta minuti.
Sebas: un primo mandato timido. Fondato due volte alla fine della scorsa stagione – la prima a… Le Havre il 4 maggio – Jérémy Sebas non era ancora stato nel 2024-2025. Ma le sue ultime annotazioni, piuttosto convincenti, lasciavano intendere che presto avrebbe avuto la sua occasione. È arrivato questa domenica, sempre a Le Havre, dove Liam Rosenior lo ha preferito a Sékou Mara.
Ma il Martinicano, confinato in un ruolo eccentrico sulla fascia sinistra, non ha apportato nulla sul piano offensivo. D’altra parte ha cercato di difendere bene quando perdeva palla. Alla fine è stato sostituito allo scoccare dell’ora dal terzino sinistro ucraino Eduard Sobol quando il suo allenatore ha deciso di provare a rafforzare il suo settore difensivo per assicurarsi la prima vittoria in trasferta dei Blues in nove mesi.