N3. Plabennec – Guingamp (B) questo sabato (18:00)
Sono queste le reminiscenze della permanenza in N3 strappata da Plabennec a Milizac, due anni fa, l’ultimo giorno (che fece precipitare il ritorno di Cesson in R1) che ha viziato l’atmosfera di questa prima di Yann Pennes come allenatore del Plabennecois domenica scorsa? In ogni caso il tecnico è uscito squalificato per due partite e soprattutto “scioccato” da questo battesimo di fuoco.
In campo i motivi di speranza sono pochi ma ci sono ancora: “Nel primo tempo abbiamo dominato tantissimo ma loro hanno segnato su due incursioni. Sono stati 20-30 minuti di buona qualità ma il gol ci ha fatto davvero male”, analizza l’allenatore del Plabennec.
“Nessuno si arrende”
“Dobbiamo rifugiarci nel lavoro, sappiamo che quando si è intrappolati in una spirale negativa del genere è molto complicato uscirne. Nelle partite, la palla ci brucia i piedi, niente va verso di noi”, osserva Yann Pennes. “Il motivo di speranza è nel gruppo che sta lavorando molto bene. Non è rassegnato e non è fratturato. Nessuno si arrende. »
L’immediato futuro è l’arrivo del leader Guingamp (B), (troppo forte?) per Yann Pennes. “È un’impresa che dobbiamo fare per superare questa squadra così grande, ma riflette ciò che ci aspetta nel girone di ritorno per mantenere la nostra posizione”. In assenza di una Coupe de France, l’impresa di restare in N3 soddisferebbe tutti nel club.
Yann Pennes dovrà fare a meno di Bertin (infortunio), Zeggaï (squalificato) e Kayaya (motivi personali). Registra i ritorni di Barry, Castets, Fernandes e Cornily. Felix Menn, che ha firmato la settimana scorsa, non sarà pronto e non dovrebbe esserlo prima della seconda metà di gennaio.
Il gruppo Plabennecois: Laurent, Fernandes, Maudire, Corbe, Abily, Castets, Pinvidic, Merrien, Pellen, Rivoalen, Gilles, Noah, Kujabi, Madec, Dugand, Barry, Cornily