“Non è così impossibile, Big”, disse Georges Laraque

“Non è così impossibile, Big”, disse Georges Laraque
“Non è così impossibile, Big”, disse Georges Laraque
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Se Kirby Dach non diventa il secondo centro dei Canadiens come previsto, Kent Hughes dovrà essere creativo.

L’amministratore delegato dovrà trovare una soluzione per colmare questa lacuna (almeno in attesa che si sviluppi Michael Hage) perché altrimenti il ​​club non potrà competere con le migliori squadre della National League.

Per avere successo nella NHL, devi avere ragazzi che possano aiutarti nella top-6. Soprattutto in posizione centrale.

Georges Laraque e Stéphane Gonzalez hanno parlato di questa situazione oggi nel loro programma e ad un certo punto nella discussione è comparso il nome di Sidney Crosby.

Perché George ha ragione: se Crosby vuole lasciare Pittsburgh visto che i Penguins non sono capaci di essere competitivi, la squadra che va a prenderlo deve avere spazio sul mucchio per accogliere il suo stipendio di 8,7 milioni di dollari.

E al momento il canadese è ben posizionato a questo livello.

Ma Georges Laraque spinge oltre: secondo lui l’idea di vedere Crosby giocare a Montreal non è folle al 100%.

Ai suoi occhi, non è impossibile e ha le sue argomentazioni:

Crosby, è già stato detto in passato, ho giocato con lui, gli piacciono i mercatini dell’hockey… Montreal, per lui, sarebbe perfetta.

Ha famiglia qui… Non è così impossibile, Big. – Georges Laraque

Sulla carta l’idea è sicuramente davvero interessante. E non è la prima volta che parliamo di questa idea.

Ma affinché un’operazione come questa avvenga, Sidney Crosby deve anche prendere la decisione di lasciare Pittsburgh ed è questo che attira la mia attenzione.

Sappiamo che è fedele all’organizzazione Penguins e sappiamo che nessuno si sorprenderà se sceglierà di finire lì la sua carriera.

Detto questo, ho l’impressione che vorrà vincere SE MAI vuole un cambio di scenario ed è anche lì che le cose si bloccano.

Il canadese ha buoni giovani e ci sono speranze in arrivo… Ma non bisogna credere nemmeno che il club possa lottare per la Stanley Cup nei prossimi tre anni.

E non dobbiamo dimenticare una cosa: Crosby ha 37 anni. Non 32 o 34…

Non c’è bisogno di leggere tra le righe per capire che non ci credo.

Vorrei che ciò accadesse, andiamo d’accordo… E sono convinto che per molti di voi sia la stessa cosa. Ma volerlo e crederci sono diversi…

A raffica

– Questa è anche la mia impressione.

– Stiamo parlando di Sam Bennett qui.

– Triste notizia.

– Andrà tutto bene.

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