Nella Coppa NBA questo martedì sera e Milwaukee, Oklahoma City si è qualificata per la finale a 4.
I Milwaukee Bucks e gli Oklahoma City Thunder si sono qualificati per la finale a 4 della NBA Cup, vincendo i quarti di finale disputati martedì. Milwaukee, già presente nelle semifinali lo scorso anno, ha dominato Orlando (114-109), mentre Oklahoma City ha sconfitto Dallas (118-104).
Atlanta, New York, Golden State e Houston si sfideranno mercoledì per gli ultimi due biglietti per la finale a 4, a Las Vegas, di questa competizione creata lo scorso anno. Sabato si svolgeranno le semifinali con gara secca, prima della finale del 17 dicembre. In un duello indeciso con 13 cambi di leader e un gap che non ha mai superato gli 11 punti, Milwaukee ha creduto di fare la differenza nel 3° quarto, grazie a Giannis Antetokounmpo (37 punti, 7 rimbalzi, 4 stoppate), autore di una schiacciata memorabile contro Goga Bitadze.
Ma Orlando è tornato nell’ultimo quarto, sulla scia dello strepitoso Jalen Suggs (32 punti, 9 rimbalzi), la cui missione era far dimenticare le lunghe assenze di Paolo Banchero e Franz Wagner, entrambi infortunati al livello dei muscoli obliqui. In un finale teso, lo specialista delle azioni “frizione” (Decisivo) Damian Lillard (28 punti, 9 assist) ha brillato per i Bucks, pareggiando con un tiro da 3 punti a 52 secondi dalla sirena, prima di segnare una schiacciata e poi di assicurarsi sulla linea del tiro libero.
Shai Gilgeous-Alexander senza compromessi
La qualificazione conferma il buon stato di forma dei Bucks, che hanno vinto 9 delle ultime 11 partite dopo un inizio di stagione fallito. Non c’è bisogno di conferme per Oklahoma City, numero 1 nell’ultima stagione regolare in Occidente, che è ripartita sulle stesse basi, e guida la sua conference con 19 vittorie e 5 sconfitte (per la stagione regolare contano anche le partite della NBA Cup). . I Thunder si sono regalati un successo di prestigio contro Dallas, finalista NBA in primavera, bloccando il mago Luka Doncic con una difesa serrata sullo sloveno (2 punti all’intervallo, 16 alla fine).
“Volevamo essere aggressivi fin dall’inizio e siamo riusciti a mantenerlo per il resto della partita”apprezzato il leader dei Thunder, il canadese Shai Gilgeous-Alexander, ancora una volta eccezionale (39 punti, 8 rimbalzi, 5 assist, 3 intercetti, 1 stoppata). “Abbiamo il feeling dei playoff. E lavoriamo ogni giorno sulla coesione, in allenamento ma anche perché siamo sempre insieme fuori dal campo.ha aggiunto «SGA».
I Thunder, emozionati nella loro stanza, si staccano nel 3° quarto (33-19), prima di vedere Dallas risalire a quota 8 punti a metà del 4° quarto con Klay Thompson (19 punti) e Kyrie Irving (17 punti), senza, in ultima analisi, preoccupare la gente del posto.