I campioni olimpici Letsile Tebogo (200 metri) e Sifan Hassan (maratona) sono stati nominati “Atleti dell’anno” domenica sera a Monaco dalla Federazione Internazionale di Atletica Leggera (World Athletics), che ha premiato anche altri quattro atleti che si sono particolarmente distinti alle Olimpiadi di Parigi.
Tebogo del Botswana è stato premiato dopo essere diventato il primo velocista africano ad essere incoronato campione olimpico dei 200 metri ad agosto. A Parigi taglia il traguardo in 19 sec 46, davanti all’americano Kenny Bednarek e al favorito Noah Lyles. “Significa molto per me”, ha risposto Tebogo, citato in un comunicato stampa di World Athletics. “Non solo per la mia squadra, ma anche per tutti i tifosi che vogliono che vinca l’intero continente africano”, ha aggiunto.
Sifan Hassan: una prestazione memorabile con tre medaglie in dieci giorni
Tra le donne, è stata premiata l’olandese Sifan Hassan per la sua pazzesca sequenza nella capitale francese. In dieci giorni ha corso due 5.000 (serie e finale), un 10.000 e una maratona, ed è riuscita a conquistare tre medaglie in tre gare, compreso l’oro della maratona al termine di una finale che sarà ricordata, testa a testa con il detentore del record mondiale keniano Tigist Assefa. “Non pensavo che avrei vinto questo premio”, ha detto Hassan. “Quest’anno è stato pazzesco, tutti gli atleti hanno dato il massimo”.
La federazione internazionale di atletica leggera ha deciso inoltre di premiare gli atleti che si sono particolarmente distinti alle Olimpiadi, su strada, su pista o nelle competizioni. Nella categoria “competizione”, lo svedese Armand Duplantis è stato logicamente incoronato. Imbattuto nel 2024, il saltatore con l’asta ha disputato una stagione perfetta con l’oro olimpico e un nuovo record mondiale (6,26 m). Nella categoria femminile è stata eletta l’ucraina Yaroslava Mahuchikh, che a soli 22 anni ha migliorato il vecchio record mondiale di salto in alto (portata a 2,10 m) e ha vinto anche l’oro alle Olimpiadi di Parigi.
Oltre a Tebogo, nella categoria pista è stata premiata Sydney McLaughlin-Levrone. L’americana aveva completato un giro storico allo Stade de France battendo il proprio record del mondo nei 400 ostacoli (50.37). In trasferta, la Federazione Internazionale di Atletica Leggera ha premiato anche l’etiope Tamirat Tola, campionessa olimpica di maratona.
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