Nessuna grande stella si è ancora distinta tra i giocatori scelti al primo turno nel 2022, anche se quest’annata è segnata da grande instabilità.
Dietro Juraj Slafkovsky, Simon Nemec, Logan Cooley e Shane Wright, il quartetto di punta di quest’asta tenutasi a Montreal, c’è azione. Sono stati scambiati non meno di sei giocatori selezionati dopo di loro, di cui quattro tra i primi 11.
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Cutter Gauthier – Philadelphia Flyers (5e)
Prima ancora di giocare una partita nella National Hockey League (NHL), Cutter Gauthier ha chiesto di essere scambiato dai Flyers. I due campi si impegnarono in una situazione di stallo finché l’ala sinistra americana non fu mandata agli Anaheim Ducks.
È difficile dire chi abbia vinto finora questa transazione, che ha permesso a Filadelfia di ricevere il difensore Jamie Drysdale e una scelta al secondo turno nel draft 2025. Gauthier ha totalizzato 10 punti nelle sue prime 22 partite in California.
David Jiricek – Giubbotti blu di Columbus (6e)
La questione, risolta sabato con l’acquisto del 21enne guardia da parte dei Minnesota Wild, avrà fatto sognare tanti tifosi, compresi quelli dei Montreal Canadiens. Il CH sarebbe stato in corsa per questo giovane promettente.
Jiricek, che ha fatto venire l’acquolina in bocca ai reclutatori con il suo talento offensivo e il suo 6’4″, tarda ad affermarsi nel circuito di Bettman. Gioca a livello professionistico da quando aveva 18 anni, ma faceva la spola tra i Jackets e il loro club scolastico.
Riuscirà The Wild a far uscire dal suo guscio questo ceco che viene ancora chiamato progetto?
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Matthew Savoie – Buffalo Sabres (9e)
Il 5 luglio, Matthew Savoie è passato dall’essere una banca piena di prospettive con i Sabres a una prospettiva numero 1 degli Edmonton Oilers. L’operazione che ha portato Ryan McLeod e Tyler Tullio a Buffalo è già stata definita un colpo da maestro dai tifosi del club dell’Alberta.
E tendiamo ad essere d’accordo con loro. McLeod ha fatto bene con i Sabres, ma è rimasto bloccato nella ricca offensiva di Edmonton. Nella sua prima campagna professionale, Savoie ha segnato 10 punti in 18 partite dell’American League. Continua!
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Conor Geekie – Coyote dell’Arizona (11e)
Per la sua primissima stagione, il club di hockey dello Utah si è assicurato di farsi notare effettuando una delle più grandi transazioni della bassa stagione. Per togliere Mikhail Sergachev dai Tampa Bay Lightning, però, bisognava pagarne il prezzo.
È così che Geekie, JJ Moser e due scelte al draft sono stati consegnati al direttore generale Julien BriseBois. Il manitobano attualmente gioca un ruolo di supporto nei “Bolts”, come dimostrano i suoi sei punti in 23 partite.
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Rutger McGroarty – Jets di Winnipeg (14e)
McGroarty imitò Gauthier chiedendo uno scambio, lui che non aveva intenzione di giocare per i Jets. Dominante nella NCAA con l’Università del Michigan, non ha voluto aspettare e si è ritenuto pronto per fare il suo debutto in NHL.
I Pittsburgh Penguins sacrificarono il potenziale Brayden Yager per dare una possibilità a McGroarty. Ha ottenuto un lavoro con il grande club, prima di essere trasferito alla American League dopo sole tre partite. I punti stanno iniziando ad arrivare per lui a Wilkes-Barre/Scranton, ma i Penguins si morderanno le dita per aver perso Yager?
AFP
Reid Schaefer – Oilers d’Edmonton (32e)
Eccone uno che potrebbe finire per sorprendere. Ultima scelta al primo turno della sessione 2022, Schaefer non era affatto considerato il fulcro della sua operazione di febbraio 2023. Gli Oilers invece ne approfittano per prendere Mattias Ekholm, cedendo tra gli altri Tyson Barrie e il giovane attaccante dei Nashville Predators .
Dopo 21 punti in 63 duelli con i Milwaukee Admirals lo scorso anno, Schaefer ha iniziato la stagione in modo eccellente con 14 punti, inclusi 8 gol, in 17 partite. Visto che il “Preds” è in non poche difficoltà, potrebbe dare una scossa elettrica all’aggressore venendo richiamato.