I Cleveland Cavaliers hanno subito la seconda sconfitta stagionale contro l’Atlanta, e Victor Wembanyama è stato fermato mercoledì dai Los Angeles Lakers di LeBron James in NBA.
Alla vigilia dei festeggiamenti del Ringraziamento, un giorno senza partite, 28 delle 30 squadre della lega nordamericana di basket hanno fatto scricchiolare i pavimenti del paese mercoledì sera. I Cleveland Cavaliers hanno subito la prima sconfitta stagionale in casa, la seconda in totale in 19 partite, contro gli Atlanta Hawks (135-124).
Con un tempo di gioco limitato (17 minuti), il numero 1 francese del draft Zaccharie Risacher ha brillato nel corso del terzo quarto, segnando 13 dei suoi 17 punti (2 rimbalzi, 1 muro), prima di essere confinato in panchina per la fine del tempo. partita, durante la quale gli Hawks hanno fatto la differenza grazie soprattutto ai 22 assist del leader Trae Young (20 punti), suo record.
Wembanyama si piega contro i Lakers
La serie si è conclusa al Frost Bank Center di San Antonio, mentre gli Spurs, sconfitti 119 a 101, sono rimasti con quattro vittorie ei Los Angeles Lakers con tre sconfitte. Capocannoniere della sua squadra e co-capocannoniere della partita insieme al debuttante di Los Angeles Dalton Knecht, Victor Wembanyama (20 punti, 10 rimbalzi, 2 assist, 2 palle recuperate, 3 stoppate) ha compiuto alcune azioni di classe, ma è stato ostacolato da un certo goffaggine (9 su 20 al tiro, 2 su 9 dalla distanza) che ha impedito agli Spurs di arrivare lontano.
Il 20enne gigante francese (2,24 m) si è distinto contro le due stelle dei Lakers: ha inflitto una contromossa autoritaria ad Anthony Davis nella prima azione di gioco, e si è avvolto intorno a LeBron James durante un delicato “giro” finale. a canestro, oltre ad alcuni alley-oops spettacolari.
43 punti per Harden
Il barbuto James Harden ha brillato con 43 punti regalando la sesta vittoria in sette partite ai Los Angeles Clippers contro i Washington Wizards (121-96) che sono affondati con la 13esima sconfitta consecutiva. Harden ha anche distribuito 7 assist e preso 4 rimbalzi. Altro giocatore sopra i 40 punti, Jalen Green (41 punti) ha contribuito al successo degli Houston Rockets contro Philadelphia (122-115) dopo i tempi supplementari.
Senza Joel Embiid e Paul George, Philadelphia continua ad affondare, ma il francese Guerschon Yabusele è riuscito a mettersi in luce con 22 punti, suo record NBA, 7 rimbalzi e 2 assist. Davanti a Houston, terza a ovest, gli Oklahoma City Thunder e Shai Gilgeous-Alexander (35 punti) mantengono la leadership nella conference grazie al successo sul campo dei Golden State Warriors (105-101), privati di Stephen Curry .
Salaün si mostra
Il giovane francese Tidjane Salaün (19 anni), n. 6 del draft di giugno, si è distinto con 17 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e 3 intercettazioni durante la sconfitta degli Charlotte Hornets contro i Miami Heat (98-94) ), consentendo in particolare alla sua squadra di portarsi in vantaggio per 94-92 a 42 secondi dalla sirena dopo un tiro da lontano. Titolare, Salaün ha giocato 37 minuti e 35 secondi, il totale più alto per la sua squadra e il suo record, dopo essere stato a lungo in panchina dall’inizio della stagione.
Fulmine di Edwards
In difficoltà nelle ultime settimane, i Minnesota Timberwolves, finalisti dei play-off della Western Conference in primavera, sono crollati in casa negli ultimi minuti contro i Sacramento Kings (sconfitta per 115-104), nonostante un vantaggio di 12 punti a 7 minuti dalla fine. la fine.
Autore di 29 punti, Anthony Edwards ha criticato l’atteggiamento della sua squadra: “siamo troppo morbidi, non possiamo più parlarci, l’allenatore dice una cosa e noi facciamo il contrario, non seguiamo il piano di gioco”, ha indicato nello spogliatoio a diversi media. I Wolves hanno sorpreso alla fine dell’estate mandando il Karl-Anthony Towns interno a New York per Julius Randle, e da allora non hanno più riacquistato la loro intensità difensiva.