Ammonito al 24′ di Francia-Belgio, Adrien Rabiot è squalificato per i quarti di finale dei Blues contro il Portogallo. Ma secondo lui il cartellino giallo non era meritato.
Era il 24′ di Francia-Belgio a Euro 2024: per un contatto violento con il piede sinistro su Jérémy Doku, Adrien Rabiot ricevette un cartellino giallo. Poiché aveva già ricevuto un’ammonizione nella partita precedente, contro la Polonia, il centrocampista francese sarà automaticamente squalificato per i quarti di finale contro il Portogallo, venerdì 5 luglio alle 21.00.
“Il cartellino giallo? Sono deluso, sono disgustato”, ha reagito Adrien Rabiot in conferenza stampa.
“Non credo che fosse meritato. Penso che l’arbitro abbia avuto un po’ di assenza per un po’. È così, è lui che decide”, ha aggiunto il giocatore della Juventus, che evidentemente non ama l’arbitraggio dello svedese Glenn Nyberg.
Camavinga invece?
“Sono deluso, ma sono fiducioso per il futuro. C’è gente in panchina, ragazzi che aspettano di giocare. Spero di trovare il mio posto e il campo in semifinale. Sosterrò pienamente la squadra, ” ha concluso Adrien Rabiot.
Didier Deschamps ha diverse soluzioni alternative per compensare questa sospensione. La scelta più logica sembra essere Eduardo Camavinga, mancino come Adrien Rabiot. Ma il tecnico può ricorrere anche a Youssouf Fofana e Warren Zaire-Emery, nell’ipotesi di mantenere l’impianto a tre centrocampisti centrali. A meno che non si decida un ritorno alla configurazione pre-torneo con Antoine Griezmann in un ruolo più remoto.
