George Russell (Mercedes) ha vinto una gara pazzesca domenica pomeriggio.
Il britannico, partito dalla 3° posizione, ha preceduto Oscar Piastri (McLaren) e Carlos Sainz (Ferrari), regalando alla Mercedes la prima vittoria da novembre 2022. Ha così conquistato la sua seconda vittoria in F1 dopo quella ottenuta in Brasile a fine 2022, l’ultima dalla squadra tedesca.
Russell ha approfittato del duello tra Verstappen e Norris che infuriava a una decina di giri dalla fine e che si concludeva al 64esimo dei 71 giri di gara con un contatto e una foratura per ciascuno dei due uomini che allora erano in lotta per la vittoria.
Se l’olandese, ritenuto responsabile dell’incidente e che ha ricevuto una aneddotica penalità di dieci secondi, è riuscito a partire dopo aver cambiato le gomme, il britannico non è riuscito a lasciare i box. Anche la sua pinna è stata danneggiata.
81 punti di vantaggio
Anche se la vittoria gli è sfuggita, Max Verstappen ha comunque fatto una buona prestazione perché ha incrementato di 12 lunghezze il suo vantaggio in campionato su Lando Norris, portandolo a 81 punti.
Oscar Piastri, autore di una gara notevole, è mancato al secondo posto a meno di due secondi da Russell, davanti a Sainz, felice di essersi assicurato un podio dopo un altro fine settimana difficile per la Scuderia.
La gara del compagno di squadra Charles Leclerc è stata infatti rovinata fin dalla prima curva, quando Piastri lo ha colpito danneggiandogli l’ala anteriore, costringendo il monegasco a rientrare ai box per cambiarla e a dire addio ad un buon risultato, anche se è riuscito risalire dal 20° all’11° posto.
Nico Hülkenberg (Haas) ha creato una sorpresa strappando il 6° posto dopo aver superato Sergio Perez (Red Bull) alla fine della gara. E se Daniel Ricciardo (Racing Bulls) si è concesso un po’ di tregua chiudendo in 9° posizione, la Sauber-Ferrari di Valtteri Bottas (16°) e Zhou Guanyu (17°) hanno mancato ancora una volta il bersaglio.
Il paddock si riunirà a Silverstone in Inghilterra il prossimo fine settimana per il terzo Gran Premio in tre settimane dopo Spagna e Austria. (ats/afp)
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