una terza tappa molto lunga e una vera opportunità per i velocisti

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La terza tappa del Tour de France, l’ultima in Italia, dovrebbe finalmente sorridere ai velocisti.

E direttamente

11:02 – Philipsen: “Mi ispira”

“Vediamo che gli ultimi due chilometri sono piuttosto in linea retta. Studieremo come installare il leadout (il treno). Ci sono solo due curve e dopo vedo che gli ultimi 700 metri sono rettilinei. Mi dico che è un finale piuttosto netto, senza troppe curve, quindi questo mi ispira ad avere un finale interessante,” ha spiegato il velocista belga.

10.55 – Buona prova per Pogacar

“La fine della gara è stata abbastanza buona da mettere alla prova le mie gambe e quelle degli altri contendenti” ha spiegato Tadej Pogacar, nuova Maglia Gialla per questo Tour de France. “Ho fatto un ottimo attacco sull’ultima salita (del San Luca), sono felice di aver spazzato via diversi concorrenti nella classifica generale, Jonas mi seguiva ancora, e poi in pianura Remco e RIchard Carapaz sono riusciti a rimontare È bello ritrovare questa maglia gialla. L’anno scorso ero davvero molto vicino a questa maglia, ma ci sono cascato, quindi sono felice di riaverla, anche se non avevo margine complessivamente su altri tre piloti (tutti nello stesso secondo). In ogni caso ho la conferma di essere in buona condizione.”

10:44 – Osservazione difficile per Roglic

Lo sloveno è il principale favorito ad aver perso tempo questa domenica durante la 2a tappa del Tour de France. Una constatazione difficile per il vincitore del Delfinato. “È stata dura, non avevo le gambe che speravo. Non ero dove dovevo essere, non potevo fare niente. Per fortuna mancano ancora 19 tappe”

10:31 – Dopo Vauquelin, giornata di Démare ad Arkéa?

“È davvero una bella sensazione. Ovviamente ci libererà. Ieri (sabato) non abbiamo avuto un buon inizio di Tour, anche gli ultimi due mesi non sono stati grandiosi in termini di risultati. E lì, vincere il secondo giorno, con Kévin che è uno dei leader della squadra… è liberatorio può permettere ad Arnaud Démare di pensare meno a uno sprint e perché no anche a vincere”, ha lanciato Sebastien Hinaut, direttore di Arkea.

10:20 – Vingegaard rassicurato

Il danese, che ha potuto seguire Pogacar, si dice rassicurato dal suo livello in questo Tour de France. “È difficile iniziare una gara quando non sai quanto sei bravo”, ha continuato “Mi sono allenato per un mese e mezzo, quindi era molto difficile dire dove sarei stato. non è una bugia, ma ora posso dire che sono tornato e spero che qui avremo tre buone settimane. In ogni caso sono molto vicino al mio livello abituale.

10:10 – Gli attesi velocisti

I principali rivali di Jasper Philipsen includono Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), Arnaud De Lie (Lotto Dstny), Mads Pedersen (Lidl-Trek), Fabio Jakobsen (Team dsm-firmenich PostNL ), Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e ovviamente Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team), che sta cercando la sua 35esima vittoria nel Tour.

10:00 – Atto 3 in Italia

Lunedì 1 luglio altra lunghissima tappa in Italia con 230 chilometri in programma tra Plaisance e Torino. Con un dislivello positivo di soli 1100 metri e un’unica vera difficoltà con il colle Sommariva Perno (2,4 km al 5%), i velocisti saranno sotto i riflettori nella città che normalmente ospita la fine del Giro d’Italia.

Scopri la classifica generale e la classifica della tappa del giorno appena termina quest’ultima con un aggiornamento in pochi minuti.

Quali sono le date del Tour de France 2024?

Il Tour de France 2024 si svolgerà da sabato 29 giugno a domenica 21 luglio 2024.

Mappa del Tour de France

Ecco la mappa del Tour de France con un forte accento meridionale per questa edizione 2024

Il profilo dei 21 passi

Ecco le 21 tappe del Tour de France 2024 con tutte le città che ospiteranno la partenza o l’arrivo di una tappa.

  • 1a tappa, sabato 29 giugno: Firenze-Rimini (206 km)
  • 2a tappa, domenica 30 giugno: Cesenatico-Bologna (200 km)
  • 3a tappa, lunedì 1 luglio: Plaisance-Torino (229 km)
  • 4a tappa, martedì 2 luglio: Pinerolo-Valloire (138 km)
  • 5a tappa, mercoledì 3 luglio: Saint-Jean-de-Maurienne-Saint-Vulbas (177 km)
  • 6a tappa, giovedì 4 luglio: Mâcon-Digione (163 km)
  • 7a tappa, venerdì 5 luglio: Nuits-Saint-Georges-Gevrey-Chambertin, cronometro individuale (25 km)
  • 8a tappa, sabato 6 luglio: Semur-en-Auxois-Colombey-les-Deux-Eglises (176 km)
  • 9a tappa, domenica 7 luglio: Troyes-Troyes (199 km)
  • Giorno libero a Orléans, lunedì 8 luglio
  • 10a tappa, martedì 9 luglio: Orléans-Saint-Amand-Montrond (187 km)
  • 11a tappa, mercoledì 10 luglio: Evaux-les-Bains-Le Lioran (211 km)
  • 12a tappa, giovedì 11 luglio: Aurillac-Villeneuve-sur-Lot (204 km)
  • 13a tappa, venerdì 12 luglio: Agen-Pau (171 km)
  • 14a tappa, sabato 13 luglio: Pau-Saint-Lary-Soulan (152 km)
  • 15a tappa, domenica 14 luglio: Loudenvielle-Plateau de Beille (198 km)
  • Giorno di riposo a Gruissan, lunedì 15 luglio
  • 16a tappa, martedì 16 luglio: Gruissan-Nîmes (187 km)
  • 17a tappa, mercoledì 17 luglio: Saint-Paul-Trois-Châteaux-Superdévoluy (178 km)
  • 18a tappa, giovedì 18 luglio: Gap-Barcelonnette (179 km)
  • 19a tappa, venerdì 19 luglio: Embrun-Isola 2000 (145 km)
  • 20a tappa, sabato 20 luglio: Nizza-Col de Couillole (133 km)
  • 21a tappa, domenica 21 luglio: Monaco-Nizza, cronometro individuale (34 km)

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