Si tratta forse della riconversione professionale più insolita nella storia dello sport. Quadruplo campione del mondo di Formula 1 tra il 2010 e il 2013 al volante di una Red Bull, Sebastian Vettel (37) sta per essere al timone della sua azienda agricola biologica.
L’ex pilota tedesco, ritiratosi due stagioni fa, ha annunciato di aver ripreso gli studi in Svizzera. “Sto completando la formazione in agricoltura”, ha detto durante una cerimonia tenutasi questo fine settimana nella città tedesca di Braunschweig.
L’uomo soprannominato “Baby Schumi”, che durante i suoi sedici anni di carriera ha lavorato per i team BMW Sauber, Toro Rosso, Red Bull, Ferrari e Aston Martin, punta a un diploma che non gli conferirà però lo status di contadino. “Ma se ci riuscirò, potrò gestire la mia attività”, precisa il nativo di Heppenheim.
Sebastian Vettel, 53 vittorie e 122 podi in Formula 1, non ha mai nascosto di essere un vero amante della natura, nonostante il suo status di pilota. Il tedesco ha avuto un clic durante il confinamento legato alla pandemia di coronavirus, ormai quattro anni fa.
“Mi interessa l’agricoltura perché, come atleta, mi interessa cosa devo mangiare per essere in forma, cosa posso fare per mangiare più sano e ottenere di più dal mio corpo”, ha confidato -he nel 2021 .
L’uomo che oggi vive in una fattoria in Svizzera, circondato dalla sua famiglia, durante la sua carriera ha spesso combattuto per difendere la tutela dell’ambiente. In questo senso, lo scorso anno ha installato undici arnie vicino al circuito di Suzuka (Giappone). L’ex pilota ha anche raccolto rifiuti sul circuito di Interlagos (Brasile) due settimane fa.
Sebastian Vettel è anche il protagonista della campagna “Race without Trace”, che incoraggia l’adozione di carburanti alternativi. Questo fine settimana gli è stato anche assegnato il premio “LupoLeo” per il suo impegno a favore dell’ambiente.
