I Rouge et Noir regnano sul campionato dal 2019, perdendo un solo titolo. Questo dominio rischia di ledere gli interessi della concorrenza. Ma sembra impossibile da contenere.
Inviato speciale a Marsiglia
Impressionante, spietato, invincibile…. Come dice Romain Ntamack, mancano i superlativi per qualificare la manifestazione di Tolosa nella finale della Top 14. Nove tentativi schiacciati (un record), 59 punti segnati (un altro record, e se pensiamo ai 12 punti di trasformazione persi per strada…) , un distacco di 56 punti (polverizzando il record della finale del 1900 tra Racing CF e Stade Bordelais, conclusa 37 a 3). Venerdì sera a Marsiglia, lo Stade Toulousain ha portato il suo dominio ad un altro livello. Mantenendo il controllo del campionato – 4° titolo dal 2019, sfuggito solo a quello del 2022 a favore del Montpellier -, aggiungendo una nuova doppietta Top 14-Champions Cup dopo quella del 2021, per affermare la propria supremazia, stabilendo un nuovo dinastia.
Dynasty perché questa serie di successi non è destinata a fermarsi qui. Anzi. I campioni lo ripetono, vogliono sempre di più. “Sono sicuro che questo gruppo non…
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