Il Genève-Servette ha finalmente vinto questa stagione davanti al pubblico di casa nella National League, dopo sei sconfitte consecutive. Gli Eagles hanno battuto l’Ambri 6-5 ai tempi supplementari nonostante un inizio di partita disastroso.
La partita era infatti iniziata nel peggiore dei modi per i Garnets e Robert Mayer, cacciato dalla sua porta dopo nove minuti di gioco – sostituito dal finlandese Antti Raanta – mentre il punteggio era già 3-0 in favore dei Leventin. André Heim (5°), Chris DiDomenico (8°) e Dario Bürgler (10°) hanno completamente raffreddato una pista di pattinaggio del Vernets già poco fornita.
Un rigore di cinque minuti inflitto a Jesse Virtanen ha permesso al GSHC di riprendersi prima della prima pausa, grazie ai gol di Markus Granlund (18esimo) e Vincent Praplan (19esimo). Ambri, invece, è ripartito al rientro dagli spogliatoi in power play (Heed, 23°).
Meno passivi rispetto all’inizio del match, gli Eagles hanno poi suonato la rivolta. Una doppietta di Sakari Manninen (29°/37°, il primo gol in 4 contro 5!) e un successo di Marc-Antoine Pouliot (37°) riportano le due squadre alla pari. E ai supplementari, Michael Spacek ha segnato il suo primo gol stagionale regalando ai Garnet due punti.
ats/adav
Swiss