Che stagione pazzesca! Dopo 22 GP (ne restano due nei prossimi due fine settimana), quattro squadre hanno vinto ciascuna almeno quattro Gran Premi. Questo non è mai successo prima nei 75 anni di storia della Formula 1. E dimostra quanto alto fosse il livello ai massimi livelli quest’anno, quanto fosse difficile fare meglio degli avversari.
All’inizio della stagione, tuttavia, il team Red Bull è riuscito a dominare il campo prima di essere raggiunto da McLaren, Ferrari e Mercedes. È stato all’inizio della stagione che Max Verstappen ha scavato la buca: aveva già 69 punti di vantaggio dopo dieci Gran Premi, sei in più di oggi.
Da giugno ha saputo solo gestire i suoi rivali, andando a punti in ogni gara, attento al minimo punto debole di chi correva con vetture migliori. Con di sfuggita una delle più grandiose dimostrazioni di guida che la F1 abbia mai vissuto: la sua rimonta dal 17° posto alla vittoria sotto la pioggia del Gran Premio del Brasile.
È con il talento, la coerenza e la forza di carattere mostrati in questa stagione che Max Verstappen si è davvero guadagnato i gradi di ogni grande campione. Soprattutto perché la stagione 2024, in casa Red Bull, è stata complicata sul piano politico, suo padre Jos si è trovato in guerra con Christian Horner, il boss della squadra, che il padre ha tentato di far licenziare. “È stato molto difficile, c’erano momenti in cui volevo lasciare la squadra”, ammette oggi Max Verstappen.
Nel 2021 ha vinto il suo primo titolo a seguito di un errore del direttore di gara: ora riconosce che Lewis Hamilton avrebbe dovuto essere campione quell’anno.
Poi, nel 2022 e nel 2023, ha avuto una vettura eccezionale. L’anno scorso, la sua Red Bull RB19 ha vinto tutti i Gran Premi della stagione tranne uno, a Singapore. Vincere il campionato al volante di una macchina del genere è necessariamente un po’ meno impressionante.
Lo stesso “Super Max” lo riconosce: questa quarta corona, quest’anno, è in assoluto la sua migliore. Quella che lo definisce un vero grande tra i grandi.
Ora, con quattro titoli mondiali, eguaglia Alain Prost e Sebastian Vettel. Solo Juan-Manuel Fangio (cinque titoli), Michael Schumacher e Lewis Hamilton (sette titoli) lo precedono nella lista.