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Bruno Irles : innova con Thomas Trazié dietro l'attaccante. Il centrocampista ha un ruolo leggermente più offensivo, ma in questa posizione è presente soprattutto per chiudere e contrastare il centrocampo bretone. In attacco, Yanis Merdji sostituisce logicamente lo squalificato Carroll. Possiamo rammaricarci che Amadou Diallo sia costantemente allineato come ala sinistra senza scambiare con Bahassa, un mancino puro. La mancanza di automatismi tra Diallo e Trichard priva anche il lato sinistro di percussioni offensive. Sarebbe interessante una piccola variazione nella posizione di ala sinistra, perché Diallo non è ancora decisivo. Inoltre, tatticamente la squadra del Bordeaux era pronta a contrastare il gioco del Saint-Malo.
Lassana Diabaté : se ha avuto un po' di spreco nel suo lungo gioco di calci, all'11' ha fatto una bella parata ed è stato rassicurante sui calci d'angolo. Sul gol subito non può nulla, perché la sua difesa è bucata al centro e l'attaccante riesce a segnare da distanza ravvicinata.
Cédric Yambéré : ad eccezione del gol di Malouin, dove è stato messo fuori posizione, ha disputato una partita seria, diligente e combattiva. Controllava bene gli attaccanti avversari.
Jean Grillot : anche lui è stato colto dietro al vantaggio avversario, ma la sua partita è stata magnifica. Forte nei duelli, nel posizionamento e nella combattività. È preciso anche nei passaggi. Ha due occasioni per segnare con un colpo di testa su calcio d'angolo che non sfrutta bene, non aiutato dal vento. Danno.
Driss Trichardt : il suo ruolo offensivo in questa parte è ridotto a nulla. Ciò è sicuramente dovuto alla sua mancanza di automatismo con Amadou Diallo. È un peccato, perché è un punto forte del gioco del Bordeaux quando prende la corsia offensiva.
Natanaele Bai : solido, si comporta bene nei duelli e cerca di abbinarsi a Bahassa a destra nelle fasi offensive
Adrian Louveau : applicato in difesa, anticipa la porta avversaria. La sua partita è seria, ma senza andare oltre la sua funzione contro il centrocampista avversario. Ci aspettiamo più impegni da questo giocatore in queste partite cruciali.
Emeric Depussay :recupera tanti palloni, graffia la pelle e taglia gli attacchi avversari e il gioco passa ai suoi piedi per l'orientamento degli offensivi. Purtroppo ha molti fallimenti nelle sue trasmissioni, sia per mancanza di automatismi con i suoi partner, sia per applicazione tecnica o lettura del gioco.
Tommaso Trazie : posizionato dietro l'attaccante, il suo primo periodo è trasparente. Dà l'impressione di non sapere da che parte stare. Lo abbiamo visto anche piuttosto basso davanti a Depussay e Louveau per rinforzare il centrocampo del Bordeaux. Il suo secondo periodo è più intraprendente e più attivo.
Soufiane Bahassa : spreca due grandi occasioni nel primo periodo oppure lancia da solo in profondità sulla sua destra, procrastina e non fa la mossa giusta. Per due volte ha perso la palla. Lui compensa con una grande ispirazione nel secondo tempo. Approfitta del fatto che il portiere avversario è lontano dalla sua porta per parare con un tiro da 40 metri, ha funzionato ed è riuscito. La panchina del Bordeaux si alza e Prso cade tra le sue braccia.
Amadou Diallo : il gioco non si inclina mai su un fianco e per una buona ragione. Ad eccezione di due cross riusciti in questa parte, ha tanti sprechi e soprattutto non impegna fisicamente il contatto. È piuttosto fastidioso vederlo trattenersi durante le fasi di duello.
Yanis Merdji : troppo trasparente in questa partita, dezona raramente dalla sua posizione centrale, e si limita al suo settore di gioco. È un peccato, perché, quando lo ha fatto una volta in questa partita, ha disorganizzato la difesa avversaria e ha portato pericolo. Si tratta di un'istruzione o di una mancanza di iniziativa da parte sua?
Da notare che i partecipanti non portano nulla per segnare il gol della vittoria, sia che si tratti di Ben Khemis o di Mutyaba
NP
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